Scontri no vax al Circo Massimo, 7 condanne: fra loro il figlioccio di Castellino, Fabio Corradetti

Sette condanne, con pene fra gli 11 mesi e i 3 anni e 4 mesi: questa la sentenza per gli scontri degli estremisti di destra e gli ultras in occasione della manifestazione no vax a Roma del 6 giugno 2020, organizzata la Circo Massimo. Due i rinvii a giudizio e tre assoluzioni: 13 gli imputati nel processo, accusati di aver aggredito con violenza i giornalisti e le forze dell'ordine Fra le persone raggiunte da condanna, anche Fabio Corradetti, figlio della compagna dell'ex Forza Nuova Giuliano Castellino.
La sentenza dopo gli scontri al Circo Massimo del giugno 2020
A dichiarare la sentenza il gup di Roma per il procedimento in parte già svolto con il rito abbreviato. Nel procedimento a vario titolo sono contestati i reati di violenza privata, adunata sediziosa, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Durante gli scontri un giornalista freelance, Thomas Cardinali, è rimasto ferito e si è costituto parte civile. Ha fatto lo stesso anche la Fnsi.
La reazione del presidente della Fnsi
Non ha tardato ad arrivare la reazione del presidente della Fnsi, Vittorio Di Trapani non appena uscito dal tribunale di Roma: "La condanna dei responsabili dell'aggressione durante la manifestazione no vax al Circo Massimo ai danni di alcuni giornalisti è un fatto positivo. La violenza squadrista che non poteva restare impunita – ha dichiarato – Il pieno riconoscimento del ruolo della Fnsi come parte civile conferma l'impegno del sindacato dei giornalisti al fianco dei cronisti vittime di minacce e di violenze", ha spiegato, ringraziando l'avvocato della Federazione Nazionale Stampa Italiana, Giulio Vasaturo.