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Roma, scale mobili di Villa Borghese abbandonate e invase dalle piante: la foto fa il giro del mondo

Non è ‘The Walking Dead’ né ‘The Last of Us’, ma Villa Borghese, Roma 2021. Le scale mobili abbandonate da trent’anni sono state fotografate dal giornalista inglese Crispian Balmer e la loro immagine ha fatto il giro del mondo. La replica del Comune: “La gestione è affidata a una società privata”.
A cura di Natascia Grbic
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Foto di Crispian Balmer
Foto di Crispian Balmer

Ha fatto il giro del mondo la foto delle scale mobili di Villa Borghese sommerse dalla vegetazione. Sembra uno scenario post apocalittico alla ‘The Walking Dead', è invece è Roma 2021. La foto è stata scattata dal giornalista inglese Crispian Balmer, corrispondente Reuters, ed è stata pubblicata sul suo account Twitter: migliaia di like, commenti, retweet hanno contribuito a diffondere l'immagine. "È uno dei progetti di Roma che non ha funzionato del tutto", ironizza Balmer. Ovviamente i commenti ironici non si sprecano, così come quelli dei romani che denunciano lo stato di abbandono delle scale mobili di Villa Borghese, da anni in quello stato. Si tratta di una struttura inattiva, non utilizzata e chiusa da decenni: si stima che non venga usata da oltre trent'anni.

Il Comune di Roma: "Gestione scale competenza di privati"

Dopo che la notizia ha fatto il giro del mondo, in serata è arrivata una nota del Campidoglio. "In riferimento alle notizie stampa circolate si precisa che la manutenzione delle scale mobili di Villa Borghese vicino il Galoppatoio è di competenza di Saba Italia, gestore del parcheggio sotto Villa Borghese. Si tratta di scale mobili per l’accesso al parcheggio in disuso da oltre 30 anni. L’area antistante è stata delimitata per ragioni di sicurezza". Nonostante la precisazione, c'è chi indica la responsabilità del Comune: "Anche se la gestione è privata, questo non vuol dire che Raggi non debba vigilare – scrive un utente in uno dei tanti commenti che si leggono sui social – Se do in gestione un ristorante a un altro privato e ci cresce l’erba dentro, io da proprietario mi arrabbio. E lo stesso dovrebbe fare il Comune e non accorgersi di queste cose da notizie di stampa".

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