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Roma, manifestazione per Adil: “Ucciso da camionista, ma veri mandanti sono Confindustria e padroni”

“Adil è stato ammazzato da un camionista, ma i mandanti sono coloro i quali stanno alimentando un clima di tensione tra i lavoratori. I veri mandanti sono Confindustria e i padroni che non danno risposte concrete alle rivendicazioni dei lavoratori”, ha dichiarato ai microfoni di Fanpage.it Edoardo Sorge, Si Cobas.
A cura di Enrico Tata
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Manifestazione a piazza della Repubblica, Roma, promossa dai Si Cobas per la morte di Adil Belakhdim , coordinatore interregionale del sindacato. Il presidio è cominciato alle 14 e in piazza c'erano centinaia di persone. I manifestanti hanno provato a muoversi in corteo per pochi metri, ma la polizia in assetto anti sommossa li ha convinti a indietreggiare e a tornare nel luogo iniziale del sit in. La manifestazione di oggi era già prevista per chiedere il rinnovo dei contratti collettivi nazionali e per chiedere la proroga del blocco dei licenziamenti.

Adil, Sorge (Si Cobas): "Veri mandanti sono Confindustria e i padroni"

"Siamo tutti provati perché Adil era un coordinatore nazionale, un lavoratore. Adil è stato ammazzato da un camionista, ma i mandanti sono coloro i quali stanno alimentando un clima di tensione tra i lavoratori. I veri mandanti sono Confindustria e i padroni, che oltre a mandare guardie private e spesso anche con l'utilizzo della polizia, non danno risposte concrete alle rivendicazioni dei lavoratori, ovvero, rispetto dei contratto, rispetto degli orari di lavoro", ha dichiarato ai microfoni di Fanpage.it Edoardo Sorge, Si Cobas.

La morte di Adil Belakhdim

Adil Belakhdim, 37 anni, è morto nella mattinata del 18 giugno dopo essere stato investito da un camion davanti ai cancelli della Lidl di Biandrate, provincia di Novara. Era sposato e aveva due figli di 4 e 6 anni. Il camionista è stato arrestato dalle forze dell'ordine con le accuse di omicidio stradale e resistenza. L'autista che avrebbe forzato volontariamente il presidio dei lavoratori all'esterno del magazzino. Il sindacalista è stato travolto dal mezzo pesante e trascinato per una decina di metri. Prima dell'incidente Adil stava cercando di organizzare una vertenza con Lidl e aveva convocato una ventina di lavoratori: "Non si trattava di un blocco. Volevamo solo essere ricevuti. Nel giro di un'ora sarebbe tutto finito", ha spiegato uno di loro.

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