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Roma, giovane di 26 anni muore dopo un’operazione: aperto fascicolo per omicidio colposo

Il fascicolo è stato aperto contro ignoti. Sarà il medico legale, secondo quanto riportato da Il Messaggero, a stabilire se vi sia un nesso tra la morte della 26enne e le operazioni eseguite, prima in una clinica poi in un ospedale. La ragazza ha cominciato a sentirsi male dopo il primo intervento: portata in ospedale è stata sottoposta a una seconda operazione, ma le sue condizioni hanno continuato ad aggravarsi, fino a diventare irreversibili.
A cura di Natascia Grbic
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Una ragazza di 26 anni è morta lo scorso martedì. Sul suo decesso la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti: la giovane, infatti, potrebbe essere morta a causa di un'operazione non riuscita. La notizia è riportata da Il Messaggero. Un intervento di conizzazione eseguito il 17 maggio in una clinica privata in seguito al quale ha iniziato ad avvertire malessere. Trasferita in un altro ospedale, i medici hanno effettuato un nuovo intervento perché il primo non sarebbe stato eseguito in maniera corretta. Ma le condizioni della 26enne si sono aggravate fino al decesso. Inutile il trasferimento d'urgenza presso un altro nosocomio della capitale: per lei ormai era troppo tardi.

Muore a 26 anni dopo l'operazione: indagini in corso

Sarà il medico legale a stabilire se ci sia un nesso tra il decesso della giovane e l'operazione eseguita. Al momento non si può dire che sia morta a causa dell'intervento e il condizionale è d'obbligo. La ragazza ha iniziato a sentirsi male subito dopo la prima operazione: le sue condizioni non miglioravano ed è quindi stata trasferita in un altro ospedale, dove i medici hanno effettuato un altro intervento. Le sue condizioni però non sono migliorate ma sono peggiorate sino a diventare irreversibili. Gli inquirenti hanno sequestrato le cartelle cliniche nelle due strutture dove la 26enne è stata operata e hanno ascoltato alcuni suoi parenti per ricostruire l'accaduto. Saranno ascoltati anche i medici che l'hanno operata, per capire se qualcosa è andato storto durante l'intervento. I risultati dell'autopsia saranno depositati entro sessanta giorni dal medico legale: a quel punto si capirà cosa è effettivamente successo e saranno accertate eventuali responsabilità.

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