Rivoluzione strisce blu a Roma, impennata di parcheggi a pagamento: ecco dove

La giunta capitolina guidata da Roberto Gualtieri ha approvato una delibera che rappresenta una vera e propria rivoluzione per i parcheggi a pagamento a Roma, le cosiddette ‘strisce blu'. In molte zone della Capitale i parcheggi gratuiti, le ‘strisce bianche', saranno trasformati e diventeranno a pagamento. Per ora, non sono previsti aumenti di prezzo.
Nel dispositivo attuativo della delibera firmata dal sindaco Gualtieri, si chiede di trasformare tutti gli attuali stalli di sosta liberi (i parcheggi bianchi) presenti all'interno della prima e della seconda zona del PGTU in stalli a pagamento, cioè strisce blu.
Strisce blu al centro di Roma: parcheggi a pagamento anche a Gregorio VII e Monteverde
Il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) suddivide il territorio di Roma in sei zone: la Zona 1 si riferisce all'area Centrale entro le Mura Aureliane e la Zona 2 all'Anello Ferroviario.

Rientrano all'interno dell'Anello Ferroviario aree della città dove i parcheggi sono già quasi tutti a pagamento, come Trastevere, Testaccio, l'Esquilino e la zona della stazione Termini, Prati e Delle Vittorie. Ma anche, per esempio, la zona di via Gregorio VII e il quartiere di Monteverde vecchio, in cui attualmente gli stalli sono quasi tutti gratuiti.

La mappa dei nuovi parcheggi a pagamento: strisce blu al Pigneto, Eur e a Ostia
Anche in altri quartieri della città saranno ampliati gli stalli a pagamento:
- area limitrofa alla stazione Jonio della metropolitana delimitata da Piazzale Jonio, viale Jonio. via Monte Rocchetta, via delle Isole Curzolane, via di Valle Melaina con attivazione della tariffazione ordinaria (TO) dell'ambito in ampliamento;
- Riattivazione della tariffa oraria per i parcheggi delle automobili nelle aree limitrofe alla stazione della metro B1 Conca d'Oro;
- Istituzione della sosta a tariffa oraria alla zona del Pigneto, delimitata da:
- via Prenestina,
- via Casilina,
- Piazza del Pigneto,
- via Fanfulla da Lodi,
- via Giovanni De Agostini,
- via del Pigneto;
- istituzione della sosta a tariffazione oraria alle zone di: Porta Portese: Ostiense Garbatella Nord; Ostiense Garbatella Sud; Ostiense-San Paolo;
- estensione della sosta a tariffazione oraria per l'intera zona dell'EUR;
- istituzione della sosta a tariffazione oraria a Ostia Lido (Lungomare; Lido ponente; Lido levante; Litoranea), da applicare solo nei mesi estivi e in alcuni giorni della settimana;
- disporre l'istituzione dell'ambito soggetto a sosta tariffata nell'area adiacente al parcheggio interrato sottostante la Circonvallazione Cornella, mediante l'applicazione della tariffazione ordinaria e delle relative agevolazioni
Le tariffe dei parcheggi ‘striscie blu' a Roma
Per il momento, come detto, la tariffa oraria per i parcheggi sulle strisce blu non cambierà. Attualmente il costo per il parcheggio a Roma è di 1,00 € l'ora fuori le ZTL e di 1,20 € l'ora all'interno delle ZTL. Con 4 euro è possibile acquistare una sosta per 8 ore sulle strisce blu.
Le polemiche, la destra all'attacco: "È un furto"
Il centrodestra all'attacco sulla nuova delibera varata dal sindaco Gualtieri: "Zero nuovi parcheggi di scambio, almeno quattro grandi strutture chiuse e abbandonate, da largo Magna Grecia a Cornelia, e ora anche l'aumento indiscriminato delle strisce blu. Questo è il drammatico bilancio della gestione Gualtieri sulla sosta a Roma. Non solo promesse non mantenute, ma una vera e propria operazione predatoria sulle tasche dei romani: parcheggi prima gratuiti vengono trasformati in aree a pagamento senza alcun potenziamento del trasporto pubblico e senza garantire alternative concrete", hanno scritto i consiglieri capitolini della Lega Fabrizio Santori e Maurizio Politi.
"La Lega dice ‘no' a questo ennesimo furto mascherato da misura per la mobilità. Siamo stanchi di vedere azioni dettate da un ideologismo cieco e arrogante che penalizza sistematicamente chi si sposta in auto per lavorare o accompagnare i figli a scuola. Il Campidoglio impone divieti, chiude parcheggi, cancella spazi di sosta e impone nuove gabelle senza ascoltare nessuno: trasforma la mobilità in un percorso a ostacoli e la città in una trappola. Non ci fermeremo di fronte a questo scempio. Roma ha bisogno di parcheggi, non di vessazioni; ha bisogno di soluzioni, non di propaganda".
D'accordo anche la consigliera capitolina di Fratelli d'Italia, Mariacristina Masi: l'estensione delle ‘strisce blu' "conferma ancora una volta la linea ideologica di questa Giunta, ormai da tempo impegnata in una vera e propria crociata contro i parcheggi e, più in generale, contro chi ogni giorno si alza per andare a lavorare".
Per Masi, "ridurre drasticamente il numero di parcheggi totali con provvedimenti ideologici e aumentare quelli a pagamento non è una misura di mobilità sostenibile, ma un chiaro attacco ai cittadini romani, costretti a subire ulteriori disagi per una visione cieca e scollegata dalla realtà. Non si tiene conto delle reali esigenze dei residenti, delle famiglie e di tutti quei lavoratori che ogni giorno affrontano le difficoltà del traffico romano e ora subiscono anche l'ennesima penalizzazione sul fronte della sosta. Continueremo a opporci a queste scelte che colpiscono la quotidianità dei romani, chiedendo con forza un cambio di rotta e l'apertura di un dialogo vero con i cittadini, per una mobilita' piu' equa e sostenibile, non imposta ma condivisa".