Rissa al Pincio tra centinaia di giovani, indagano i carabinieri: identificati alcuni minori

I carabinieri della compagnia Roma Centro stanno ascoltando alcuni testimoni per ricostruire ciò che è avvenuto sabato pomeriggio al Pincio, quando un gruppo di giovani si è dato appuntamento per darsela di santa ragione senza alcun motivo apparente. I militari stanno visionando le telecamere di sorveglianza presenti nella zona e i video apparsi sui social network per tentare di ricostruire quanto accaduto e dare un senso all'episodio. Alcuni dei minorenni sono stati identificati e non è escluso possano essere ascoltati nelle prossime ore.
L'appuntamento lanciato su Tik Tok
Una sfida nata su Tik Tok, un appuntamento tra due ragazze che ‘si dovevano menare' e che poi si è trasformato in un maxi assembramento con rissa annessa tra centinaia di giovanissimi, che se le sono date di santa ragione prima tra le vie del centro, poi anche nella metropolitana Flaminio. Sul posto sono intervenute pattuglie di polizia e carabinieri che hanno faticato non poco a riportare la situazione alla calma.
La mega rissa al Pincio
A quanto appreso da Fanpage.it parlando con uno dei minori presente sabato al Pincio, tutto sarebbe nato qualche giorno fa su Tik Tok, il social network dove i giovanissimi sono migrati a scapito di Instagram e Facebook dove ci sono troppi adulti. Una sfida fatta di video e insulti tra J. e V., che poi si sono date appuntamento al Pincio con le rispettive comitive. Una delle due non si sarebbe però presentate – c'è chi dice perché i genitori hanno capito cosa stesse accadendo, c'è chi dice perché non si sentiva bene – ma gli amici delle rispettive parti non avevano nessuna intenzione di rinunciare alle botte promesse. E così un bel po' di loro, con la scusa di parteggiare per l'una o per l'altra ragazza, hanno cominciato a picchiarsi, scatenando la mega rissa che tutti hanno visto.