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Rider minacciato con una spranga di ferro e rapinato: denunciato 16enne, caccia al resto del branco

La rapina risale al 20 dicembre 2020. Un gruppo di giovanissimi ha ordinato dei panini tramite una nota piattaforma di delivery, ma quando il rider è arrivato lo hanno minacciato con delle spranghe di ferro, intimandogli di consegnare tutti i soldi. L’uomo, che non ne aveva, è stato prima preso in giro dal branco per la sua condizione. Poi è stato derubato della borsa contenitore e dei panini.
A cura di Natascia Grbic
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Immagine di repertorio
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Hanno chiamato un noto servizio di delivery, ordinando panini e bevande al costo di quindici euro. Ma quello che sembrava un normale servizio di consegna in una qualsiasi sera di dicembre è diventato un vero e proprio incubo per un rider di 41 anni. L'uomo è stato rapinato da un gruppo di circa cinque giovani, molto probabilmente tutti minorenni, che gli hanno teso un agguato in via Piero Calamandrei al Trullo. Convinto di dirigersi verso un'abitazione, quando è sceso dal motorino per consegnare il cibo il rider si è trovato di fronte cinque ragazzini travisati, con cappucci e mascherine sul volto, e una spranga in mano. Prima gli hanno chiesto dei soldi, ma quando hanno scoperto che non ne aveva con sé hanno cominciato a deriderlo, prendendolo in giro per la sua condizione. Gli hanno quindi rubato la borsa contenitore usata per trasportare il cibo con dentro i panini che avevano ordinato con l'inganno.

Rider aggredito e rapinato da 16enne: le indagini

Forse pensavano di farla franca, ma così non è stato. I carabinieri della Stazione Roma Trullo hanno cominciato da subito a indagare sul caso per risalire all'identità dei rapinatori. E così, dopo perquisizioni domiciliari, pedinamenti ed esami dei tabulati telefonici, hanno individuato e denunciato in stato di libertà un ragazzo di 16 anni. Accertamenti sono in corso per scoprire l'identità degli altri giovani che hanno partecipato alla rapina ai danni del rider la sera del 20 dicembre 2020. Secondo quanto emerso dalle indagini, i giovani avevano usato una sim telefonica risultata smarrita e mai denunciata, appartenente a una persona deceduta. Dai contatti sulla sim sono emersi numerosi contatti avuti con dei ragazzi che, sentiti in caserma, hanno ammesso di conoscere l'utilizzatore del numero, un 16enne loro amico. Il ragazzo è stato denunciato per il furto al rider, mentre sono in corso le operazioni di identificazione degli altri minori che hanno partecipato alla rapina.

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