62 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ricercato dal 2017, viene incastrato dai social network: si scattava foto e le condivideva online

Latitante dal 2017, ma è stato rintracciato e arrestato grazie alla sua dipendenza dai social network: non poteva fare a meno di condividere le sue foto online.
A cura di Beatrice Tominic
62 CONDIVISIONI
Immagine

Un uomo di 30 anni che viveva in Italia senza fissa dimora è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo di Roma Casilina. Era stato dichiarato latitante nel 2017. Circa cinque anni fa le forze dell'ordine si sono messe sulle sue tracce per cercare di trovarlo e assicurarlo alla giustizia: a suo carico pendeva già un'ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Como per una lunga serie di condanne di reati contro il patrimonio, la maggior parte furti in appartamento.

Le foto postate sui social

Per anni il 30enne latitante è riuscito a sfuggire alle forze dell'ordine. Poi, però, è stato incastrato dalla sua "dipendenza" da social network. È proprio online che il giovane ha deciso di postare le sue foto. Si mostrava così nelle immagini condivise con la sua rete di amici virtuale. Ma pur facendo attenzione a non mostrare scritte, insegne, nomi di strade o qualsiasi altro dettaglio che potesse far risalire alla sua posizione esatta, le forze dell'ordine sono comunque riuscire a capire la zona in cui dover concentrare le ricerche.

Le indagini e il ritrovamento

Trovate le foto del ragazzo latitante, i carabinieri hanno iniziato le indagini per ritrovarlo: per prima cosa sono stati analizzati attentamente i fotogrammi che aveva condiviso online. Dai risultati ottenuti, i militari hanno potuto concentrare le loro ricerche nella zona di Cinecittà, nel quadrante a sud est della città di Roma. Lo hanno trovato proprio nel grande quartiere romano, mentre stava camminando lungo viale San Giovanni Bosco. Individuato e bloccato dai carabinieri, il 30enne dovrà rispondere alla giustizia per numerose condanne per reati contro il patrimonio, soprattutto furti in appartamento. Trasferito in carcere, dovrà scontare una pena di più di due anni e 3 mesi di reclusione.

62 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views