Raggi chiede tamponi gratuiti per chi non ha il Green Pass: “Ma non sono no vax”
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, chiede al governo tamponi gratuiti per i cittadini che non sono in possesso del Green Pass. Queste le parole della prima cittadina, intervenuta oggi a Omnibus su La7: "Sulla certificazione verde c'è un gran dibattito. Si parla di Raggi e di Green Pass perché poi io sono attaccata. Allora, io non sono una no vax, in questo momento mi sembra che il Green Pass sia uno strumento. Se vogliamo dire questo, io dico però che servirebbe il tampone gratuito per chi non ce l'ha".
Dal 15 ottobre Green Pass obbligatorio per tutti i lavoratori
Il governo ha recentemente reso il Green Pass obbligatorio a tutti i lavoratori, pubblici e privati. I tamponi, tuttavia, non sono gratuiti per chi non è vaccinato e deve ottenere la certificazione. Saranno comunque a prezzo calmierato: 8 euro per gli under 18 e 15 euro per i maggiorenni. Il Green Pass, come noto, viene rilasciato non solo dopo la vaccinazione e la guarigione dal Covid, ma anche con un tampone negativo nelle precedenti 48 ore. I test, tuttavia, non saranno gratuiti per tutti i lavoratori, come invece chiedevano i sindacati, ma soltanto per coloro che non possono vaccinarsi per motivi medici. Il Green Pass obbligatorio per i lavoratori sarà in vigore dal 15 ottobre.
Il dibattito sul Green Pass e sui tamponi gratuiti
La proposta di tamponi gratuiti per chi ha deciso di non vaccinarsi era stata avanzata in prima battuta dal segretario della Cgil, Maurizio Landini: "Troverei utile che dal 15 ottobre, per una fase transitoria per lavorare i lavoratori che hanno deciso di non vaccinarsi, troverei una cosa intelligente una forma in cui almeno per la prima fase non debba pagarsi il tampone". Per il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, sarebbe un messaggio sbagliato: "E' ragionevole arrivare a un accesso più fruibile ma non arrivare sotto la soglia per cui vaccinarsi o non vaccinarsi sono la stessa cosa. Trovo giusto calmierare il prezzo ma sono contrario alla gratuità perché una scelta di campo va fatta". Tamponi gratuiti sono stati proposti anche da Salvini e Meloni: "Se il governo vuole imporre il Green Pass anche per i luoghi di lavoro pubblici e privati, deve consentire il tampone rapido e gratuito", le parole della leader di Fratelli d'Italia. D'accordo con i tamponi gratis anche il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte: "Il tampone gratis noi come Movimento 5 stelle lo abbiamo invocato e proposto, adesso bisogna vedere per quanto riguarda le dotazioni finanziarie e il fabbisogno finanziario". Dal mondo della scienza arrivano quasi esclusivamente pareri contrari e quindi a favore delle decisioni del governo. Così Walter Ricciardi: "E' chiaro che quella di spendere dei soldi per non vaccinarsi è una scelta irrazionale, nel momento in cui lo Stato offre un vaccino efficace gratuitamente. E' una scelta però personale che uno si assume di tasca propria. Certo non può gravare sulle tasche degli italiani, a maggior ragione della stragrande maggioranza che si è vaccinata". Queste invece le parole della professoressa Stefania Salmaso, dell'Associazione italiana di epidemiologia: "Se il Covid colpisce una persona che non si è voluta vaccinare gli oneri ricadono sulla società. Non so se sia giusto che la collettività si debba assumere anche quelli del tampone. E il test gratuito potrebbe non far accettare la vaccinazione da una quota di cittadini non ancora coperti".
