Pestano il coinquilino, dopo calci e bastonate lo buttano fuori dalla finestra: denunciati

Hanno preso a calci e pugni un loro coinquilino, pestandolo violentemente. Poi lo hanno lasciato fuori dalla finestra. Due cittadini indiani e un terzo ancora in fase di identificazione sono stati denunciati con l'accusa di lesioni gravi. La loro vittima, un connazionale di 33 anni, è ancora ricoverato in ospedale: le sue ferite non guariranno prima di 21 giorni. L'aggressione risale al 14 marzo ed è avvenuta in un appartamento a Borgo Sabotino, in provincia di Latina. Secondo quanto ricostruito finora dalla Polizia di Stato, che indaga sul caso, i quattro avrebbero avuto una violenta lite all'interno dell'appartamento che condividevano, sfociata poi in una brutale aggressione ai danni del 33enne. I motivi della lite non sono ancora noti, al momento sono in fase di ricostruzione. Fatto che che il pestaggio ai danni dell'uomo è stato tremendo e si sarebbe potuto concludere in modo tragico.
Buttano il coinquilino fuori dalla finestra, denunciato
Prima la lite, poi le botte: il 33enne è stato preso prima a pugni, poi a calci, poi è bastonato. Poi è stato preso di peso dai tre e lanciato fuori dalla finestra, al primo piano dello stabile in cui vivevano insieme. Una caduta che sarebbe potuta finire tragicamente se non fosse stato per il tendone di un negozio sotto la sua finestra che ha attutito lo schianto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato di Latina che hanno subito cominciato le indagini, raccogliendo la testimonianza della vittima che ha raccontato cos'era accaduto e della lite con i tre coinquilini, che intanto si erano dati alla fuga per non farsi rintracciare dalle forze dell'ordine. Ieri due di loro sono stati rintracciati in un'azienda agricola e denunciati per lesioni gravi, mentre il terzo autore dell'aggressione è ancora irreperibile.