Operaio morto all’aeroporto di Fiumicino: si chiamava Paolo Fortini, aveva 64 anni

Si chiamava Paolo Fortini l'operaio sessantaquattrenne morto sul lavoro dopo una caduta dal tetto di un'officina all'aeroporto di Fiumicino. I drammatici fatti risalgono alla mattinata di ieri, martedì 22 luglio, e sono avvenuti presso la sede della Quick Turn Engine Center Europe Sr, un'azienda specializzata nella manutenzione di motori aeronautici. Fortini era un dipendente della Lazio Servizi Srl.
A denunciare l’accaduto è stata la Cgil di Roma e del Lazio: "Secondo le prime informazioni, l'uomo che lavorava in subappalto sarebbe caduto, per cause ancora da chiarire, mentre operava sul tetto di un'officina. Una tragedia – spiega il sindacato – per la quale esprimiamo il nostro cordoglio, che c'indigna profondamente e su cui chiediamo che si facciamo chiarezza nel più breve tempo possibile. La dinamica spinge a chiedersi se fossero presenti e correttamente utilizzati i dispositivi anticaduta, che hanno la funzione di arrestare le cadute accidentali dovute a qualsiasi motivazione e salvare la vita delle lavoratrici e dei lavoratori". Nel Lazio da gennaio a maggio 2025 sono 17.925 gli infortuni sul lavoro denunciati, il 3,75% in più rispetto allo scorso anno mentre gli infortuni mortali accertati sono 29.
"L'incidente di oggi, purtroppo – spiega la Cgil – testimonia ancora una volta che è nella catena degli appalti e dei subappalti che si muore sul lavoro. Per questo continuiamo a mobilitarci affinché si cambino le regole degli appalti con l'obiettivo di garantire la salute e la sicurezza, anche attraverso una maggiore responsabilizzazione delle committenti. Per fermare la strage sui luoghi di lavoro serve l'impegno di tutti, anche del sistema delle imprese, che non può restare a guardare".
Secondo quanto ricostruito finora Paolo Fortini è morto dopo una caduta dall'alto avvenuta verso le ore 7.30 nei pressi del varco 5 dell'aeroporto di Fiumicino. Un volo di diversi metri, che non gli ha purtroppo lasciato scampo. Le sue condizioni di salute sembravano disperate, quando il personale sanitario è arrivato sul posto. Nonostante l'intervento dell'ambulanza e dell'eliambulanza non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Presente il magistrato di turno.