video suggerito
video suggerito
News sull'omicidio di Thomas Bricca ad Alatri

Omicidio di Thomas Bricca: due persone si presentano in caserma, vogliono essere interrogate

I carabinieri stanno ascoltando diverse persone sull’omicidio di Thomas Bricca. In due stasera si sono presentati in caserma chiedendo di parlare con i militari. Il 18enne è morto.
A cura di Alessia Rabbai
670 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Due persone si sono presentate spontaneamente alla caserma dei carabinieri del Comando di Frosinone nella serata di mercoledì primo febbraio, chiedendo di essere interrogate. Al momento non è stata rivelata la loro identità, ma pare siano due fratelli originari di Frosinone. I militari li stanno ascoltando sui fatti ralativi all'omicidio di Thomas Bricca, il ragazzo di diciotto anni ferito da un proiettile alla testa in Largo Cittadini ad Alatri la sera di lunedì 30 gennaio scorso e deceduto all'ospedale San Camillo di Roma.

Finora si pensa a due persone a volto coperto in sella ad uno scooter, una guidava, l'altra ha esploso il colpo che ha ferito mortalmente il giovane. Uno scambio di persona, una vendetta, su questo stanno lavorando gli inquirenti, per cercare di ricostruire la dinamica esatta dell'accaduto e risalire al movente. Pare che Thomas al momento dei drammatici fatti che hanno portato alla sua morte indossasse un giubotto uguale a quello del reale obiettivo.

Nella caserma da ore c'è un gran via vai di persone, che l'hanno raggiunta con le loro auto private. Nessuno è arrivato per ora sulla macchina dei carabinieri. Al momento sono quattro le persone sospettate, l'ipotesi di reato per il quale si indaga originariamente era quella di tentato omicidio, diventata poi omicidio dopo la morte del ragazzo. Pare che i militari dell'Arma le abbiano individuate, ma non ci sono ancora fermi.

Thomas Bricca è morto

Thomas Bricca è morto oggi dopo molte ore di agonia, lottando tra la vita e la morte in un letto dell'ospedale San Camillo di Roma, dov'era arrivato con l'eliambulanza. Dopo il grave ferimento di cui è rimasto vittima mentre era insieme ad un gruppo di amici, attinto da un proiettile alla testa, le sue condizioni erano disperate. Oggi il nosocomio romano in una nota ufficiale ha dichiarato che è "clinicamente morto".

Stamattina infatti i medici hanno riscontrato nel ragazzo le caratteristiche del coma irreversibile, con encefalogramma piatto, per assenza di attività cerebrale. Famigliari, amici e parenti, ma anche tutte le persone che hanno appreso la vicenda hanno fatto il tifo per lui, pregando che si riprendesse. Ieri infatti Thomas presentava ancora un minimo di attività cerebrale. Una speranza quella che potesse farcela, che si è spenta ai controlli di oggi.

670 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views