Offendono e minacciano online il compagno di classe: “Ti bruciamo l’auto”. Quattro bulli a processo

Offese, derisioni e minacce. "Ti bruciamo la macchina, ti resteranno solo le ruote", gli avevano scritto su Whatsapp, dopo aver danneggiato il lunotto posteriore e aver rotto i tergicristalli della sua minicar. Oltre alle minacce e ai danni all'auto, da tempo il ragazzo era deriso e offeso dai quattro compagni di classe tanto che era arrivato ad avere paura di andare a scuola. Ha deciso di rivelare quanto accadeva in classe e fuori dalla scuola al padre ed è scattata la denuncia.
Vittima di quattro bulli a scuola
I fatti risalgono al periodo compreso fra il 2017 e il 2018, in una scuola superiore di Ferentino, nel frusinate. Già prima dei danni alla minicar, i quattro bulli hanno reso la vita impossibile a scuola. Derisione e offese, i ragazzi prendevano l'astuccio del compagno di classe e lo lanciavano giù dalla finestra; lo colpivano con palline di carta e convincevano gli altri a fare lo stesso: il sedicenne andava ogni mattina a scuola con l'ansia e anche i suoi voti avevano iniziato a risentire di questa situazione di disagio.
Le indagini e il processo
Una volta appreso quanto accadeva in aula, il padre si è rivolto ad un avvocato e ha denunciato questa situazione. Sono subito scattate le indagini. Le verifiche avrebbero accertato quanto raccontato dal giovane studente: il loro comportamento è stato ripreso anche dalle telecamere dei sistemi di videosorveglianza della zona, all'esterno della scuola e lungo la strada.
Le indagini si sono da poco concluse e la prima udienza si terrà domani: gli imputati nel frattempo sono diventati maggiorenni e dovranno presentarsi a processo. I familiari del ragazzo, invece, si sono costituiti parte civile.