Maxi carico di hashish a bordo di un tir, 540 chili di droga nascosti tra le casse di frutta

Alcuni bancali di frutta avevano un doppio fondo e dentro allo scompartimento segreto c'erano centinaia di panetti di hashish. Cinquecentoquaranta chili in totale nascosti a bordo di un tir, fermato per un controllo a Guidonia Montecelio, provincia di Roma.
I carabinieri hanno deciso di ispezionare un tir sospetto
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tivoli hanno arrestato il conducente del mezzo pesante, un 43enne, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, con l'aggravante dell'ingente quantità del carico. I militari hanno notato il mezzo con rimorchio mentre sbandava lungo la carreggiata e hanno deciso di sottoporlo a controllo, anche per sincerarsi delle condizioni del conducente. Alla guida del mezzo, con targa spagnola, c'era un autotrasportatore di 43 anni. Quest'ultimo ha riferito di essersi improvvisamente distratto, ma è apparso fin da subito agitato e così i carabinieri hanno deciso di approfondire e di ispezionare attentamente il veicolo.
L'hashish nascosto tra i bancali di frutta: 540 chili in totale in confezioni da 8 chili
Non è stato difficile accertare la presenza dell'hashish, perché appena hanno aperto il portellone del rimorchio i militari hanno sentito subito il forte odore della sostanza stupefacente. Nascoste tra la frutta, c'erano moltissime confezioni di hashish da 8 chili, ciascuna ricoperta di cellophane e messa sottovuoto per garantirne la conservazione. Il 43enne, di origine romena, è stato trasferito nel carcere di Rebibbia, in attesa dell'udienza di convalida, come disposto dall'Autorità giudiziaria.