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Madre e figlia morte in casa: lo sciamano ex fidanzato di Luana verrà ascoltato

Sulla morte di Luana Costantini e sua madre Elena Bruselles verrà ascoltato lo sciamano ex della 54enne.
A cura di Alessia Rabbai
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Lo sciamano è stato rintracciato dalle forze dell'ordine e la settimana prossima sarà ascoltato in relazione alla morte della cinquantaquattrenne Luana Costantini, ex compagna, e sua madre Elena Bruselles, ottantatré anni. Su di lui, per chiarire, non pende alcuna accusa. Verrà interrogato in quanto ex compagno di una delle due donne morte, anche lui per un periodo durante la loro relazione ha vissuto nell'appartamento di via Giulio Salvatori in zona Monte Mario a Roma.

I poliziotti del Commissariato Primavalle entrati all'interno dell'abitazione hanno trovato oggetti riconducibili all'occulto, come candele e una tavola ouija, che fanno pensare fecessero parte di una setta. Ora gli investigatori vogliono ascoltare l'ex di Luana, per conoscere qualche informazione in più, qualora ne fosse a conoscenza, rispetto allo stato psicofisico delle due donne e al loro passato.

Madre e figlia trovate morte in casa, disposta l'autopsia

Luana Costantini e sua madre, Elena Bruselles sono state trovate morte in casa lo scorso venerdì 20 gennaio. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti svolti sui due corpi il decesso di Elena, l'anziana con Alzheimer, sarebbe sopraggiunto almeno un mese fa. Quello di Luana, che soffriva di depressione, sarebbe più recente, circa di una settimana. A dare l'allarme è stato il fratello, che dopo aver tentato di mettersi in contatto con loro più volte, preoccupato, ha chiamato le forze dell'ordine.

Sul posto, ricevuta la segnalazione sono intervenuti i poliziotti, che sono entrati all'interno dell'appartamento e hanno trovato i cadaveri delle due donne in avanzato stato di decomposizione. Sulle salme da un primo esame esterno non sono stati evidenziati segni di violenza che possano far pensare possa essersi trattato di omicidio, né effrazioni a porte o finestre, che riconducano alla presenza di altre persone all'interno dell'appartamento. A chiarire le cause dei due decessi sarà l'autopsia. Le salme sono a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, mentre l'abitazione è stata posta sotto sequestro.

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