213 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lutto a Lanuvio, Francesco morto a 48 anni nell’incidente stradale su via Astura

È Francesco Tozzi, operaio della Findus di Cisterna di Latina, il quarantottenne morto a seguito dell’incidente stradale di ieri che ha visto lo scontro tra due auto su via Astura a Lanuvio, con l’altro automobilista ferito grave. Lutto in città in attesa dei funerali, lascia la moglie e le sue figlie.
A cura di Alessia Rabbai
213 CONDIVISIONI
Immagine

Lanuvio è in lutto per la scomparsa di Francesco Tozzi, il quarantottenne morto nell'incidente stradale avvenuto ieri in via Astura. Operaio alla Findus di cisterna di Latina, lascia la moglie e le figlie. La notizia dei drammatici fatti si è diffusa in breve tempo e la comunità si è stretta intorno al dolore della famiglia, in attesa che vengano celebrati i funerali, per dargli l'ultimo saluto. Tantissimi i messaggi di cordoglio, chi lo conosceva lo ricorda come una persona sempre sorridente, che amava stare in compagnia e viaggiare. "I lanuvini lo ricorderanno come persona gentile, disponibile e generosa nel mettersi al servizio degli altri e della propria comunità – scrive il sindaco Luigi Galieti sulla bacheca Facebook istituzionale – l'amministrazione comunale si stringe con sincero cordoglio, in questo già difficile momento, attorno alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutti quanti hanno avuto modo di conoscerlo".

L'incidente in cui è morto Francesco Tozzi

L'incidente in cui è morto Francesco Tozzi ha coinvolto due auto, che intorno all'ora di pranzo di martedì 4 maggio si sono scontrate frontalmente all'altezza con via dei Gelsomini. Il conducente dell'altra vettura è rimasto gravemente ferito a seguito del violento impatto ed è stato trasportato in ambulanza con codice rosso all'ospedale di Velletri, dov'è arrivato in condizioni critiche. Per estrarre le due persone coinvolte nel sinistro dagli abitacoli delle auto ridotte a grovigli di lamiere è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Francesco è deceduto praticamente sul colpo e i paramedici non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita. Una scia di sangue sulle strade dal 29 aprile sono almeno sette le persone decedute a causa di incidenti, di cui le ultime tre morte nell'arco nemmeno di 48 ore.

213 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views