36 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le proposte della Cgil a Regione Lazio e Roma Capitale per contrastare il caro bollette

La Cgil ha suggerito alcune proposte alla Regione Lazio, a Roma Capitale e in generale a tutte le amministrazioni comunali per contrastare il caro vita.
A cura di Enrico Tata
36 CONDIVISIONI
Immagine

Secondo i dati della Cgil il potere d'acquisto di stipendi e pensioni a Roma e nel Lazio si è ridotto di circa il 22 per cento tra il 2000 e il 2018. Negli ultimi tre anni, a causa della pandemia e dell'aumento dei costi dell'energia, la riduzione del potere d'acquisto per le famiglie con redditi fino a 55mila ha comportato circa 2.173 euro in meno. Allo stesso tempo i costi per affitti, mutui, tasse, energia, gas, spese sanitarie, spese per trasporti, assicurazioni e altre spese insostituibili sono aumentati del 60 per cento secondo l'Istat. Considerando questi dati, la Cgil ha suggerito alcune proposte alla Regione Lazio, a Roma Capitale e in generale a tutte le amministrazioni comunali per contrastare il caro vita.

Il sindacato chiede per esempio di attivare uno sportello pubblico dedicato alle famiglie in difficoltà, in modo che esse possano essere assistite e sostenute nella richiesta di aiuti e prestazioni. In secondo luogo si suggerisce di attivare una Centrale Operativa Contro il Carovita per monitorare la situazione e proporre in tempo reale soluzioni adeguate. La Cgil chiede inoltre di aumentare la soglia dei bonus sociali a 25.000 euro di ISEE (la soglia fissata dal governo è di 12.000 euro) e, alle aziende energetiche, di sospendere i distacchi delle utenze per morosità nei casi di accertata difficoltà economica e di ampliare gli accordi sulla rateizzazione delle bollette.

Alle istituzioni il sindacato propone di istituire un fondo di sostegno garantito per le fasce meno abbienti con l'obiettivo di realizzare interventi di riqualificazione energetica sugli immobili. In più si chiede di rifinanziare sia il Bonus alimentare che il Bonus affitto messi in campo negli scorsi anni per fronteggiare la crisi causata dalla pandemia. Altre proposte sono quelle di rateizzare il pagamento delle imposte comunali, bloccare gli aumenti delle stesse per l'anno 2023 e istituire un prestito garantito riborsabile in dieci anni a interessi zero "pari alla differenza annuale tra il costo delle bollette energetiche della famiglia nel 2019 e il costo delle bollette nel 2022/2023 della stessa famiglia e/o di mitigazione degli effetti dell’inflazione".

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views