636 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lazio, via ai tamponi rapidi nei laboratori privati: costo 22 euro e risultati in mezz’ora

L’assessore regionale Alessio D’Amato ha dichiarato che si tratta di “un accordo importante che consentirà di ampliare l’attività di testing ad una tariffa calmierata e nella massima trasparenza. Stimiamo che l’accordo coinvolga la medesima platea dei laboratori che eseguono già i test sierologici ovvero circa 200”.
A cura di Enrico Tata
636 CONDIVISIONI
Immagine

Anche laboratori e strutture private potranno eseguire i tamponi rapidi (i test antigenici). La Regione Lazio ha siglato un accordo in tal senso con Anisap, Aiop, Unindustria e Federlazio. I privati potranno vendere questo servizio alla tariffa massima al pubblico di 22 euro. L'assessore regionale Alessio D'Amato ha dichiarato che si tratta di "un accordo importante che consentirà di ampliare l’attività di testing ad una tariffa calmierata e nella massima trasparenza. Stimiamo che l’accordo coinvolga la medesima platea dei laboratori che eseguono già i test sierologici ovvero circa 200".

I test disponibili per il Covid-19

Il tampone classico: è il test attualmente più affidabile e l'unico, per il momento, che può certificare un'infezione da Covid-19 in atto. Il campione viene prelevato dal naso e dalla gola. Il campione viene poi analizzato con metodi molecolari, RT-PCR. Il referto è pronto dopo due/sei ore.

Il test antigenico (tampone rapido): il prelievo del campione avviene nello stesso modo del tampone classico, ma si cercano le proteine virali (antigeni). I tempi di risposta sono molto brevi, circa 15 minuti. Le diagnosi di positività, come detto, devono essere confermate da tampone molecolare. Si sta utilizzando come screening dei passeggeri negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino e, da oggi, come screening di massa negli istituti scolastici.

Il test salivare molecolare: testato presso il laboratorio di virologia dello Spallanzani, ha appena conseguito il marchio CE. L'apparecchiatura dello Spallanzani riesce però ad analizzare solo 8 campioni per volta, con analisi dei campioni di circa un'ora. Il suo utilizzo è indicato, quindi, solo in casi particolari.

Il test salivare antigenico: la prima soluzione ha mostrato livelli di sensibilità simili ai tamponi antigenici rapidi, ma deve essere effettuato in laboratorio, quindi inutile negli screening rapidi. La seconda soluzione sperimentata allo Spallanzani è a lettura visiva e dà il risultato in pochi minuti, "ma applicato alla saliva (contesto diverso da quello per cui è certificato, cioè tampone), ai primi test effettuati sembrerebbe risultare meno performante rispetto al test molecolare standard".

Il test sierologico: rileva la presenza nel sangue di anticorpi specifici contro il Covid-19 e la loro quantità. Richiede un prelievo di sangue venoso presso un laboratorio specializzato.

Il test sierologico rapido: indica solo se nell'organismo sono presenti anticorpi specifici per il virus. La risposta avviene in media in 15 minuti e basta una goccia di sangue. Non sono in grado di individuare l'infezione in atto, bensì solo se si è entrati in contatto con il virus. L’affidabilità di questo tipo di test è molto variabile.

636 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views