63 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lanciano bombe carta dopo una partita amatoriale: feriti 3 calciatori del Roma Soccer Club

Dopo lo scoppio, al termine del match in zona Casilino, tre calciatori sono rimasti feriti: due di loro sono stati trasferiti in ospedale in codice giallo.
A cura di Beatrice Tominic
63 CONDIVISIONI
Immagine

Hanno lanciato una bomba carta al termine di una partita amatoriale e hanno ferito tre calciatori della squadra avversaria: è quanto accaduto in un campetto di via della Capanna Murata, in zona Casilino, a Roma. I fatti sono avvenuti al termine del match contro la squadra Asd Seasport Iannaccone e Associati per il campionato dell'Eifa Calcio Elite amatoriale, nella giornata di ieri, lunedì 8 maggio 2023: la partita rappresentava la finalissima della Clausura London Cup terminata 4 a 1 per la squadra Seasport Iannaccone.

Alla chiusura della partita, quando i giocatori del Roma Soccer Club sono usciti dagli spogliatoi sono stati sorpresi da alcuni ultras della squadra avversaria che hanno lanciato contro di loro bombe carta e petardi. Dopo gli  scoppi, sono rimasti feriti tre giocatori: due di loro sono stati trasportati in ospedale a causa delle ferite riportate. Si tratta di due giocatori, uno di trentotto anni e uno di quarantuno, che hanno riportato ferite più serie e sono stati trasferiti d'urgenza al al Policlinico Tor Vergata e all'ospedale di Frascati, dove i medici hanno valutato le lesioni con un codice giallo: i due hanno riportato abrasioni su tutto il corpo.

Per il terzo, invece, che fortunatamente ha riportato ferite più lievi, non è stato necessario il trasferimento nelle strutture sanitarie. Sul posto sono immediatamente arrivati i poliziotti del commissariato Casilino.

Il commento delle due squadre

"È stata una partita che abbiamo preso con il verso giusto: i ragazzi sono un gruppo meraviglioso, una famiglia che crede in quello che fa – ha dichiarato a fine partita il mister della squadra, prima che i tifosi lanciassero in campo i petardi – Si impegnano tanto in quello che fanno: è grazie alla loro passione che abbiamo vinto". Dopo i fatti, invece, le due squadre non si sono esposte, ma, come ricorda anche lo stesso Roma Soccer Club nel suo sito: "Il circuito amatoriale di calcio E.I.F.A. (Elite Italian Football Association) è nato sotto lo slogan Avversari sì, nemici mai".

Non ha tardato, invece, ad arrivare il commento del campionato Eifa: "È inammissibile e inaccettabile che un gruppo di persone esterne al Circuito, dopo aver seguito la gara dagli spalti, faccia irruzione nell'area antistante gli spogliatoi, lanciando materiale pirotecnico e ferendo alcuni tesserati – scrivono in un comunicato dal comitato organizzatore – Totale solidarietà ai ragazzi rimasti vittime di tale follia: è stato proprio il clima di rispetto ed aggregazione, improntato ai principi della lealtà sportiva, che ci ha permesso di crescere e ottenere consensi in questi 14 anni di attività e non permetteremo a nessuno di vanificare il nostro lavoro".

Nel frattempo, nel corso del pomeriggio, hanno fatto sapere che l'autore del gesto sarebbe stato identificato, riconosciuto da cinque persone. Il lavoro degli inquirenti, che ora stanno passando in rassegna le immagini riprese dai circuiti di videosorveglianza, sta continuando in queste ore.

63 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views