L’allarme della Asl Rm4, si fingono medici e truffano le anziane: “Non aprite la porta a nessuno”

Si fingono medici, si fanno aprire la porta di casa dagli anziani e li derubano. I casi denunciati a Ladispoli, litorale a Nord di Roma, sono così tanti che la Asl Roma 4 ha diffuso un avviso rivolto ai cittadini: "Non aprite. I nostri operatori vistano a domicilio solo con appuntamento e hanno il tesserino". L'ultimo episodio, riportano i quotidiani locali, è avvenuto nella mattinata di ieri. Il modus operandi, sempre lo stesso: due persone hanno suonato il citofono dell'appartamento di un'anziana di Ladispoli e hanno detto di essere medici della Asl Roma 4. La donna si è fidata, li ha fatti entrare e, una volta dentro casa, uno dei due ha messo in scena una finta visita e l'altro si è messo all'opera per cercare e rubare gli oggetti e i beni più preziosi conservati all'interno dell'abitazione.
La Asl Roma 4 si è dichiarata fin da subito estranea alla vicenda e il direttore generale Cristina Matranga ha firmato un avviso in cui avverte i cittadini: "Fate la massima attenzione e sinceratevi dell’identità di chi si suona al campanello. I nostri dipendenti, medici o infermieri, si recano presso l’abitazione dell’assistito solo dopo averlo contattano telefonicamente per fissare un appuntamento. A tal proposito informiamo che, nessun operatore sanitario aziendale viene inviato a domicilio senza previo appuntamento concordato con l’utente, inoltre, ogni operatore è ben identificabile attraverso il tesserino personale che è obbligatorio esibire”. Ai cittadini che non hanno concordato un appuntamento con la Asl e che non hanno ricevuto come prova il tesserino personale dei medici, si consiglia di non aprire la porta.