Incendio a Nuovo Salario, 52enne intrappolato dalle fiamme in un casolare abbandonato

Era rimasto bloccato nel casolare dove viveva all'interno del parco, stordito dal fumo scaturito dall'incendio che si è verificato nei pressi della stazione Ferroviaria Nuovo Salario. Un uomo di 52 anni è stato tratto in salvo dagli agenti della Polizia di Stato del III Distretto Fidene Serpentara, che quando hanno visto le fiamme circondare un casale abbandonato, hanno deciso di avvicinarsi per vedere se all'interno c'era qualcuno che aveva bisogno di aiuto. E li, dopo aver percorso una strada sterrata in mezzo alle fiamme, hanno raggiunto la struttura: all'interno c'era effettivamente una persona che non riusciva a uscire dal casolare a causa dell'incendio e dallo stordimento dovuto alle esalazioni del fumo. Dopo essersi accertati che all'interno dello stabilimento non ci fosse nessun altro, i poliziotti hanno portato fuori il 52enne, un po' stordito ma fisicamente in buone condizioni e lo hanno affidato alle cure del 118. Anche i poliziotti, a causa dei fumi inalati, sono stati sottoposti ad accertamenti medici e refertati con cinque giorni di prognosi.
L'incendio scoppiato ieri a Nuovo Salario
L'incendio che ieri ha devastato la vegetazione nei pressi della stazione Nuovo Salario è stato molto problematico, sia per le persone che abitano nelle vicinanze sia per il personale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile intervenuti per spegnere le fiamme. L'incendio che ha sconvolto Serpentara è scoppiato verso le 13 del 26 luglio, sulla collina di Nuovo Salario, ed è avanzata fino a via Pacchiarotti. Sul posto anche polizia, carabinieri e finanza. Fortunatamente le fiamme sono state domate dai pompieri prima che potessero mettere in pericolo le abitazioni.