Ferito gravemente in un incidente in moto, vigile del fuoco muore dopo cinque anni di agonia

Gianni Cialone è morto per le fatali conseguenze di un incidente stradale avvenuto cinque anni fa. Per il cinquantaduenne che era vigile del fuoco e prestava servizio presso il Comando provinciale di Roma, non c'è stato purtroppo nulla da fare. Ha lottato a lungo tra la vita e la morte la mattina di lunedì scorso 19 giugno è sopraggiunto il decesso. Residente a Monte San Giovanni Campano, è morto nella casa di cura Ini Città Bianca di Veroli, in provincia di Frosinone. Appresa la notizia della sua scomparsa la comunità si è stretta intorno alla famiglia, in attesa che vengano celebrati i funerali, per dargli l'ultimo saluto ed essere vicina ai suoi cari nel momento del dolore. Il corpo di Gianni è stato riconsegnato alla famiglia e le esequie sono in programma per martedì 20 giugno dalle ore 15 presso l’Abbazia di Casamari.
L'incidente in cui è rimasto ferito Gianni Cialone
Il sinistro in cui è rimasto gravemente ferito Gianni Cialone risale a cinque anni fa. Il pompiere al momento dell'accaduto era in sella alla sua moto e stava percorrendo la strada provinciale per Forca d'Acero. Improvvisamente, per cause non note e ancora in corso d'accertamento, è rimasto coinvolto in un incidente un un'auto. L'impatto è stato violento e il motociclista è statato sbalzato dalla sella, per poi cadere rovinosamente sull'asfalto. Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d'intervento, sul posto è giunto il personale sanitario in ambulanza, che lo ha trasportato con urgenza in ospedale. Le sue condizioni di salute sono parse fin da subito critiche e per anni i suoi famigliari hanno vissuto con la speranza che si riprendesse e che potesse farcela. Fino alla drammatica notizia della sua scomparsa.