video suggerito
video suggerito

Condannata l’ex di Alex Britti: spiava il cantautore con video e audio registrati da una baby-cam

Scattava foto ad Alex Britti in casa con un apparecchio di videoregistrazione. Il Tribuanle di Roma ha condannato al ex compagna a sei mesi di reclusione.
A cura di Alessia Rabbai
137 CONDIVISIONI
Alex Britti.
Alex Britti.

Sei mesi di reclusione è la condanna che il Tribunale di Roma ha stabilito nei confronti della ex compagna di Alex Britti, Nicole Pravadelli. Il giudice ha riconosciuto un risarcimento di seimila euro, ritenendola responsabile di aver spiato il cantautore e chitarrista romano mentre era all'interno della sua abitazione, registrandolo con una baby-cam. La donna è finita a processo, perché accusata di interferenze illecite nella vita privata di Britti. L'artista si è costituito parte civile nel processo, assistito dagli avvocati Gianluca Tognozzi e Alessia Casinelli. Pravadelli è invece difesa dall'avvocata Luisa De Martino.

Spiava Alex Britti con un apparecchio di videoregistrazione

I fatti contestati all'ex compagna di Alex Britti risalgono a maggio del 2022. Secondo quanto ricostruito in sede d'indagine la donna ha spiato il cantautore in casa, accedendo a momenti intimi e privati della sua quotidianità. Per riprenderlo ha usato un apparecchio di videoregistrazione con una scheda di memoria e collegamento internet. Si tratta nello specifico di una baby-cam, installata dalla coppia in casa quando i due ancora convivevano. In questo modo l'ex poteva controllarlo da remoto. Così è riuscita a procurarsi in maniera illegale immagini della vita privata di Britti e controllava i suoi movimenti.

Chi è Nicole Pravadelli, condannata per aver spiato l'ex Alex Britti

Nicole Pravadelli è una ex compagna dell'artista Alex Britti, con il quale è stata assieme nell'arco temporale che va dal 2013 al 2019. Originaria di Milano, ha conosciuto Britti durante un viaggio di lavori di lui in Sardegna e ha vissuto a Roma durante gli anni del loro fidanzamento, relazione durante la quale nel 2017 è nato un figlio e poi giunta al termine.

A far scattare gli accertamenti e a scoprire l'accaduto è stata la pubblico ministero Caterina Sgrò, dopo essere stata allertata dal giudice che si occupa del procedimento per l'affidamento del figlio della coppia. Dopo le verifiche, Pravadelli è finita a processo.

137 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views