Cisterna di gpl in fiamme sull’A1, autostrada ancora chiusa: in corso la rimozione del camion

Non sono ancora concluse le operazioni di rimozione del camion che nel pomeriggio di ieri è andato a fuoco al chilometro 525 dell'autostrada A1 Milano – Napoli. Al momento sono in corso le operazioni di trasbordo del Gpl liquido dalla cisterna, dopodiché il mezzo pesante sarà portato via, e si procederà con la pulizia della strada. Solo allora sarà riaperto il tratto di autostrada di circa quaranta chilometri che dalle 16 del pomeriggio di ieri è stato chiuso al traffico veicolare, generando traffico e code chilometriche in tutta la zona. Attualmente sono dieci i chilometri di coda che si registrano in corrispondenza dell'uscita obbligatoria a Orte.
Il camion è andato a fuoco nella giornata di ieri verso le 16, mentre stava percorrendo l'autostrada A1. Forse a causa del surriscaldamento del sistema frenante, la ruota ha preso fuoco: una situazione di pericolosità estrema dato che il mezzo trasportava Gpl. Il conducente del camion ha immediatamente dato l'allarme, con i soccorsi arrivati immediatamente sul posto. I Vigili del Fuoco hanno dato il via alle operazioni di spegnimento, con il rogo che fortunatamente non si è propagato alla cisterna con il Gpl. Nessuno è rimasto ferito o intossicato dal fumo, anche grazie alla tempestività dell'intervento.
Per consentire le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza del camion, nella giornata di ieri il tratto autostradale tra Orte e la Diramazione Roma Nord è stato chiuso in entrambe le direzioni. Chilometri di coda si sono immediatamente registrati in tutta l'area, e persistono ancora oggi, con dieci chilometri di traffico all'uscita obbligatoria di Orte. Una volta che il camion sarà rimosso e le operazioni di pulizia completate, il tratto autostradale sarà riaperto, e la situazione potrà tornare alla normalità.