Chiuso il mercato Esquilino a Roma: blatte ed escrementi di topo vicino ai banchi di carne e pesce

Chiusa l'area alimentare del mercato Esquilino a Roma per gravi carenze igienico sanitarie. Dai controlli è emerso come i venditori esponevano sui banchi carne e pesce destinati ad essere acquistati dai clienti vicino a blatte, volatili feci di uccelli e topi. Pessime condizioni potenzialmente pericolose per salute del consumatore, a seguito delle quali è stato necessario intenvenire con misure urgenti. Il provvedimento è scattato ieri, mercoledì 14 aprile, ad essere interdetta un'area di circa quattromila metro quadri, a seguito del sopralluogo svolto dagli agenti del Nucleo Esquilino del I Gruppo Centro, Ex Trevi, che hanno chiesto l'intervento del personale del Sian, servizio di igiene degli alimenti e nutrizione. La Asl di competenza territoriale, constatate le condizioni in cui verteva la merce venduta, hanno imposto la chiusura dell'area alimentare dello storico mercato multietnico.
Nel mercato dell'Esquilino condizioni dannose alla salute
Agenti e operatori della Asl hanno riscontrato tra i banchi la presenza di blatte, volatili, escrementi di piccioni e di topi dove venivano venduti carne e pesce, una condizione che hanno definito "allarmante". Secondo quanto appreso, inoltre, i pozzetti di scarico erano fatiscenti ed ostruiti da residui e scarti alimentari e le condizioni strutturali ed infrastrutturali del mercato, nel loro complesso, sono risultate inadeguate e dannose per la salute pubblica. L'area è stata chiusa e resterà interdetta al mercato rionale fino al ripristino delle condizioni di conformità ai requisiti indispensabili a garantire la salute dei consumatori.