Chi era Christopher Nwachi morto con il figlio di 8 anni nell’incidente sull’A1

Si chiamava Christopher Nwachi aveva 40 anni, e oggi pomeriggio è morto mentre viaggiava sull'autostrada A1 con la sua famiglia. Nell'incidente tra lo svincolo di Anagni e quello di Ferentino, sono rimaste ferite anche la dell'uomo moglie, 40 anni, e la figlia minore di 5 anni, entrambe sono state soccorse e trasferite in elicottero in ospedale, dove sono state ricoverate in codice rosso. La prognosi per entrambe rimane riservata.
La famiglia coinvolta nell'incidente è di origine nigeriana. Da tempo trasferitisi in Italia, Christopher e la moglie abitavano da diversi anni a Cervaro, un piccolo comune della provincia di Frosinone, non distante da Cassino.
L'uomo era diventato infermiere professionista al termine di un percorso di specializzazione costatogli molti sacrifici alla Scuola Infermieri di Cassino, e si era trasferito da poco a Vicenza con la famiglia per lavorare in un ospedale. La famiglia viaggiava in direzione di Cervaro, dove Christopher Nwachi negli anni di studio da infermiere, lavorava come cameriere nella pizzeria molto nota nella zona "Da Rosetta".
Rimane ancora da chiarire con certezza la dinamica dell'incidente. Da quanto si apprende però l'auto sulla quale viaggiava la famiglia si è ribaltata più volte. All'arrivo dei soccorsi per l'uomo e suo figlio non c'era più nulla da fare: quando i vigili del fuoco li hanno estratti dall'auto per consegnargli alle cure del personale del 118, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Ora quanto accaduto è al vaglio degli inquirenti. L'incidente ha paralizzato per tre ore la circolazione, con code fino a cinque chilometri. Solo dopo i soccorsi e i rilievi, rimossi i mezzi incidenti e ristabilita la sicurezza sulla sede stradale, la strada è stata riaperta.