Chi è l’uomo trovato impiccato a Rocca di Papa. Ancora un mistero le ossa rinvenute ai suoi piedi

Ora ha un nome l'uomo trovato impiccato ieri pomeriggio in un boschetto poco lontano da via Roma, a Rocca di Papa, comune dei Castelli Romani. Si chiamava Mahmar Amar, trent'anni, di nazionalità senegalese. La notizia è riportata dal quotidiano la Repubblica. E se il corpo rinvenuto ormai in avanzato stato decomposizione ora ha un nome, rimangono ancora diversi misteri, il primo a cui gli inquirenti cercano una risposta è a chi appartengono le ossa umane rinvenute sul luogo dove il corpo del giovane uomo è stato trovato senza vita, le mani legate e i calzoni abbassati. Omicidio? Suicidio? Un doppio omicidio? Un omicidio suicidio? È ancora presto per dirlo.
A dare l'allarme ieri è stato un residente, che si è addentrato nella boscaglia insospettito dal forte odore. Certo non pensava di trovarsi di fronte al corpo di un uomo senza vita, era convinto che si trattasse di un animale in decomposizione: secondo i primi risultati dell'autopsia il decesso sarebbe avvenuto circa dieci giorni fa. Sul luogo dove è stato rinvenuto il corpo come detto un'ulteriore macabra sorpresa: all'interno di una sacca sono state rinvenute numerose ossa umane. Da quanto si apprende si tratterebbe di uno corpo quasi completo, ma senza il cranio. Sulle ossa rinvenute sono state disposte le analisi necessarie a tentare di identificarle.
Da quanto si apprende Mahmar Amar era stato fermato circa un mese fa a Rocca di Papa, vagava in stato confusionale nella cittadina. Dormiva in un rifugio di fortuna nei pressi del luogo dove è stato trovato impiccato. Il paese intanto intanto si interroga per il ritrovamento dell'uomo impiccato e delle ossa che ancora non hanno un nome.