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Cattivo odore da un sacco che galleggia sul Tevere: al suo interno scoperta la carcassa di una mucca

Un sacco maleodorante che galleggiava sul Tevere è stato recuperato dai vigili del fuoco: conteneva la carcassa di una mucca.
A cura di Beatrice Tominic
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L'allarme è scattato quando alcuni passanti si sono accorti della presenza di un sacco di juta che galleggiava nel fiume Tevere, vicino al Ponte Duca D'Aosta, altezza via Capoprati, nel quadrante ovest della capitale, a pochi passi dal complesso del Foro Italico. Il sacco emanava un odore acre e forte: era incagliato tra le alghe a circa cinque metri dalla sponda ed essendo chiuso era impossibile conoscere ciò che conteneva. Così hanno deciso di allertare le forze dell'ordine, temendo il peggio. Vista la situazione complicata e la difficoltà nel recuperare il sacco, sul posto sono immediatamente arrivati i vigili del fuoco che, poco dopo, hanno effettuato la macabra scoperta.

L'intervento del vigili del fuoco

La segnalazione alla Sala Operativa è arrivata alle 9 di questa mattina: sul posto sono stati immediatamente inviati la squadra A1, il Nucleo Sommozzatori ed il personale del distaccamento Fluviale. Quando sono arrivati sul posto i pompieri, la corrente aveva spinto il sacco verso sud: ormai aveva raggiunto ponte Risorgimento, davanti al lungotevere Flaminio. L'intervento di recupero è partito subito e in breve tempo i pompieri sono riusciti a prendere e trasportare a riva il sacco.

Sulla terraferma lo hanno aperto e hanno scoperto cosa conteneva. Al suo interno c'era la carcassa di un grosso animale, secondo le prime ricostruzioni si tratta  probabilmente di una mucca. Non si sa ancora come sia arrivato lì, né chi l'abbia gettato nel fiume.  Sul posto sono arrivati anche la Polizia Fluviale, il veterinario per esaminare la carcassa e il carabinieri che adesso dovranno fare luce su quanto accaduto.

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