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Bracciano, due morti nella casa per anziani Villa Vittorio: sospetti maltrattamenti

La lente d’ingrandimento della Procura sta verificando eventuali maltrattamenti e le condizioni igieniche della casa alloggio ‘Villa Vittorio’ di Bracciano, dove sono morte due anziane e a seguito della querela di una famiglia. I carabinieri hanno sequestrato le cartelle cliniche e perquisito tre strutture.
A cura di Alessia Rabbai
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Due morti sospette nella casa alloggio per anziani ‘Villa Vittorio' nel Comune di Bracciano, in provincia di Roma. I carabinieri di competenza territoriale, incaricati dalla Procura presso il Tribunale di Civitavecchia nella mattinata di ieri, martedì 30 marzo, hanno perquisito tre strutture, sequestrando le cartelle cliniche relative ai decessi, insieme al personale medico e alla Asl Roma 4, per accertarne le condizioni in cui si trovano. Le attenzioni degli investigatori ricadono sulle morti di due donne, avvenute nei mesi scorsi presso gli ospedali Padre Pio di Bracciano e San Pietro di Roma. Sotto la lente d'ingrandimento degli investigatori c'è il quadro in cui erano inserite le ospiti, per verificare eventuali maltrattamenti da parte degli operatori sanitari e le condizioni igieniche nelle quali si trovavano a vivere.

Indagini su sospetti maltrattamenti e scarse condizioni igienico sanitarie

Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Bracciano diretti da Simone Pietro Anelli, coordinati dalla Procura sono partite a seguito della querela fatta dai famigliari di una donna, ospite in una delle tre strutture, che fanno capo alla gestione di Villa Vittorio, morte che risale allo scorso settembre. I parenti dell'anziana, dopo il ricovero in ospedale e la scomparsa, hanno voluto vederci chiaro sulla vicenda e hanno chiesto alle forze dell'ordine che venissero verificate eventuali responsabilità a carico di chi avrebbe dovuto occuparsi di lei. Il suo non è un caso isolato: l'attività investigativa ha permesso di accertare a marzo la morte di un'altra donna, sempre ospite della casa alloggio e anche per questo caso sono in corso accertamenti per far luce sull'accaduto. Sulle indagini al momento gli inquirenti mantengono il massimo riserbo.

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