Blitz di Ultima Generazione in via Condotti: vernice arancione contro le vetrine dei negozi
"Questa via, questo negozio, è simbolo di una società ingiusta. Questo lusso è basato sullo sfruttamento delle persone e del pianeta!". Queste le parole di uno degli attivisti che nella tarda mattinata di oggi, giovedì 16 maggio 2024, hanno lanciato vernice arancione contro le vetrine dei negozi di lusso in via Condotti, la via simbolo dello shopping di lusso romano, nel pieno centro della capitale.
Armani, Louis Vuitton, Prada: sono alcuni dei grandi marchi di lusso finiti nel mirino e colpiti dalla vernice arancione dagli attivisti e dalle attiviste di Ultima Generazione nella tarda mattinata di oggi durante l'ultimo blitz a Roma.
L'intervento dei vigili
Non appena avvenuto il blitz è scattato l'allarme: i caschi bianchi della polizia locale di Roma Capitale sono immediatamente intervenuti sul posto, poco dopo le 11. Gli agenti del I gruppo Centro della Polizia Locale hanno subito bloccato gli attivisti e le attiviste. Hanno interrotto il blitz di Ultima Generazione e hanno messo in sicurezza l'intera area coinvolto dal lancio di vernice, diretto alle vetrine dei grandi negozi del lusso.
Attivisti portati in ufficio: sono 13 persone
Dopo il blitz sono 13 le persone trasportate negli uffici della polizia Locale di Roma Capitale, in via della Greca. Attivisti e attiviste si trovano ancora lì, in attesa che vengano svolti tutti gli accertamenti di rito.
Ultima Generazione: il motivo del Blitz
"In Italia la ricchezza posseduta da 50k italiani supera di 3 volte quella dei 25 milioni più poveri. I salari sono da fame e circa 5,6 milioni di famiglie vivono sotto la soglia della povertà – hanno fatto sapere in una nota – Questi brand sono schiaffi in faccia alle persone povere e che fanno fatica ad arrivare a fine mese".