“Aiuto, il mio compagno mi ha aggredito e derubato”, chiama i carabinieri e scatta l’intervento: arrestato 20enne

"Aiutatemi, mi ha aggredito e derubato". Queste le parole di una giovane durante una chiamata al 112 dopo essere rimasta vittima del compagno. La donna, non appena avvenuti i fatti, ha allertato i carabinieri chiedendo un loro intervento. I militari, una volta appreso l'accaduto, si sono recati immediatamente sul posto e hanno raggiunto la ragazza insieme agli operatori del pronto soccorso sanitario del 118. Mentre i medici prestavano soccorso alla donna, i carabinieri della Compagnia di Velletri hanno parlato con lei. Una volta ottenute le prime informazioni, si sono messi alla ricerca dell'uomo.
L'intervento dei carabinieri: rintracciato l'uomo che ha aggredito e derubato la compagna
I fatti sono avvenuti la scorsa sera, nella zona di Nemi, comune dei Castelli Romani, a sud della Capitale. I militari hanno raggiunto la donna non appena scattato l'allarme. Con loro anche gli operatori del pronto soccorso sanitario del 118 che, una volta arrivati sul posto, per prima cosa hanno verificato le condizioni di salute della donna. Allo stesso tempo i carabinieri, invece, hanno raccolto le prime informazioni su quanto accaduto. La giovane è riuscita a fornire una prima descrizione del compagno e di uno dei suoi amici: avrebbero agito insieme. I militari hanno iniziato subito a svolgere ricerche anche nel vicino comune di Genzano di Roma. È stato proprio lì che i militari sono riusciti a individuare i due giovani, insieme a un terzo.
La perquisizione a casa e in auto: arrestati
I militari hanno iniziato a svolgere immediatamente le perquisizione a carico dei tre soggetti, sia in automobile che in casa, sequestrando oltre 2 chili di hashish suddivisi in numerosi “panetti”, circa 33 gr di cocaina e la somma contante di 1980 euro, ritenuta guadagno dell’illecita attività, oltre al materiale idoneo al confezionamento della sostanza stupefacente. Ed è scattato l'arresto a carico dei tre, tutti di età compresa fra i 19 e i 21 anni e sono stati trasferiti nel carcere di Velletri. Due di loro sono stati arrestati per l'aggressione e la rapina alla ventenne, oltre che per la detenzione ai fini di spaccio della sostanza stupefacente, il terzo invece dovrà rispondere soltanto di detenzione di droga destinata allo spaccio.