Aggredisce gli addetti alla sicurezza del Policlinico Umberto I lanciandogli grosse pietre, arrestato

Ha aggredito i vigilantes del Policlinico Umberto I di Roma lanciandogli contro pietre. L'episodio è avvenuto all'alba di ieri, domenica 17 agosto. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un ragazzo di ventidue anni di naizonalità egiziana per danneggiamento aggravato e violenza a incaricato di pubblico servizio. Si tratta di un senzatetto con precedenti, che i militari hanno portato in caserma per gli accertamenti di rito e che stamattina si è presentato davanti al giudice per l'udienza di convalida del fermo a Piazzale Clodio.
Secondo quanto ricostruito era poco prima dell'aggressione il giovane dormiva in un'area di pertinenza dell'ospedale. A notarlo sono stati gli addetti alla sicurezza del nosocomio, che lo hanno svegliato e gli hanno chiesto di allontanarsi, perché non poteva restare sdraiato in quel punto a dormire.
Ma l'uomo nell'udire le parole delle due guardie ha dato in escandescenze aggredendoli e iniziando a lanciare grosse pietre contro di loro. Lancando i sassi, l'uomo ha colpito la sbarra di accesso all'ospedale, il gabbiotto della sicurezza e un'auto parcheggiata nei pressi, di proprietà di un'infermiera in servizio al pronto soccorso, danneggiandoli.
Gli addetti alla sicurezza hanno dato l'allarme, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine. I carabinieri sono intervenuti in poco tempo e hanno arrestato il ragazzo, che dovrà rispondere dei reati di danneggiamento aggravato e violenza a incaricato di pubblico servizio. I due vigilantes vittime dell'aggressione sono sono un trentaduenne e un cinquantottenne romani, che hanno avuto bisogno di ricorrere a delle cure. Tutti e due sono stati medicati e dimessi con dieci giorni di prognosi per contusioni e lesioni a seguito dell'aggressione. Il ventiduenne arrestato è stato portato in caserma e trattenuto in attesa dell'udienza di convalida di stamattina a piazzale Clodio.