88 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

A Roma il primo sky park italiano: campi sportivi e un’arena estiva sul tetto del parcheggio

Il Casilino Sky Park è pensato come punto di unione e rigenerazione urbana soprattutto per i quartieri di Alessandrino, Centocelle, Torre Maura e Torre Spaccata. Zone dove i servizi hanno sempre lasciato a desiderare.
A cura di Natascia Grbic
88 CONDIVISIONI
Foto dal Facebook 'Casilino Sky Park'
Foto dal Facebook ‘Casilino Sky Park'

È stato presentato oggi il progetto di rigenerazione urbana del Casilino Sky Park, 3800 metri quadrati di campi sportivi sul tetto di un parcheggio in disuso nella periferia romana. Padel, pickleball, calcetto, street basket, pattinaggio, skateboard e parkour sono le attività che potranno essere praticate da bambini, ragazzi e persone adulte. Non solo: sono previste attività didattiche ludo – ricreative per i bambini, un'arena estiva che ospiterà dibattiti, presentazioni di libri, attività teatrali e un cinema all'aperto, e un punto ristoro. Il Casilino Sky Park, in viale della Bella Villa 106, è stato pensato come punto di incontro soprattutto per i quartieri Alessandrino, Centocelle, Torre Maura e Torre Spaccata, zone di periferia dove i servizi spesso lasciano a desiderare. Realizzato da Fusolab con il sostegno di Igt e in collaborazione con LifeGate, a.Dna e Igd, aprirà il 2 giugno.

La presentazione del Casilino Sky Park è avvenuta alla presenza del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. "È un grande piacere essere qui perché questo progetto intreccia tanti elementi virtuosi che vorremmo riproporre in tutta la città – ha dichiarato – Innanzitutto la rigenerazione urbana, come utilizzo intelligente di spazi abbandonati della città. Poi, lo sport diffuso: ieri ho presentato in Campidoglio un piano di impianti sportivi per la città, mi fanno sempre domande sullo stadio della Roma e della Lazio, ma è importante, anzi quasi più importante, che ci siano opportunità di fare sport dove vivono le persone visto che includiamo tra i servizi essenziali anche lo sport. Poi c’è un rapporto virtuoso con le associazioni: apprezzo la vitalità e il coraggio di Fusolab, che ha saputo far lavorare insieme partner pubblici e privati per realizzare i propri sogni. Per noi la priorità è andare dove ci sono meno servizi, incoraggiare esperienze come questa è fondamentale. E un altro tassello, un passo in avanti verso la città dei 15 minuti".

"Questo è un importante progetto con un forte impatto sul territorio – ha spiegato Fabio Cairoli, Ceo dell' IGt Global Lottery – Lo Sky Park offre inclusione attraverso attività sportive e culturali ma anche attività future di formazione e spazi dedicati ai più piccoli. Per noi ha rappresentato una bellissima esperienza perché rappresenta ciò che ci guida nell’essere un’azienda socialmente responsabile. Noi di Igt promuoviamo tantissimo il rapporto con la comunità, la socialità e lo sviluppo sostenibile. Siamo quindi molto soddisfatti del lavoro fatto finora’".

88 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views