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29enne ucciso a Latina mentre festeggia la nascita del figlio: altre 5 persone arrestate all’alba

Le indagini della Squadra Mobile di Latina hanno portato all’arresto di altre cinque persone per l’omicidio di Jagsheer Sumail, 29enne che il 31 ottobre stava festeggiando la nascita del figlio in un casolare di Borgo Montello. Le accuse vanno a vario titolo da rapina in concorso, lesioni aggravate, tentata violenza privata aggravata, danneggiamento in concorso, minacce ai danni di connazionali.
A cura di Natascia Grbic
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Cinque persone sono state arrestate questa mattina, alle prime luci dell'alba, ad Aprilia, Velletri e Roma, dai carabinieri della stazione di Campoverde e dalla sezione operativa del Norm del reparto territoriale di Aprilia. Si tratta di cinque persone ritenute coinvolte, a vario titolo, nell'assalto alla festa di Borgo Montello dove è stato ucciso a colpi di spranga Jagsheer Sumail, 29enne che stava festeggiando la nascita del figlio, avvenuta un mese prima in India. Le accuse per loro sono, a vario titolo, rapina in concorso, lesioni aggravate, tentata violenza privata aggravata, danneggiamento in concorso, minacce ai danni di connazionali. Due di queste persone sono finite in carcere, altre tre sono ai domiciliari. Tra le persone arrestate c'è anche il 38enne già fermato negli scorsi giorni: dalle indagini è emerso che l'uomo sarebbe il leader del raid avvenuto alla festa il 31 ottobre 2021. L'uomo era stato arrestato dopo alcune ore: si era nascosto tra i feriti, era stato ricoverato in ospedale col braccio rotto.

Le motivazione del raid costato la vita a Jagsheer Sumail

Le indagini della Squadra Mobile di Latina si sono subito concentrate su conoscenti della vittima, molti dei quali erano stati ricoverati in ospedale perché anche loro vittime della spedizione punitiva. A quanto si apprende, Jagsheer Sumail probabilmente non voleva sottostare ad alcune regole imposte da una fazione emergente all'interno della comunità indiana ed è stato punito proprio per questo motivo. Il 38enne fermato con l'accusa di omicidio gestisce un negozio di alimentari e altri articoli nella zona e non avrebbe gradito la decisione di Jaseer di acquistare cibo e addobbi in un negozio che non era il suo. Queste le futili motivazioni che sarebbero alla base dell'omicidio del 29enne, ucciso a sprangate in quella che sarebbe dovuta essere un'occasione di festa.

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