Sondaggi politici, Fdi cresce ancora, ma scendono gli altri partiti al governo: testa a testa FI-Lega

Un recente sondaggio Demopolis mostra ancora una crescita per il primo partito italiano, Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni. Ma a fronte di questo incremento di consenso, vanno giù gli altri partiti che compongono la maggioranza di governo.
Nel campo del centrosinistra si segnala uno scarso dinamismo per il Pd, che resta stabile, con percentuali invariate. Mentre si assottigli la distanza tra i dem e il M5s di Conte. Sono queste in sintesi le novità del Barometro politico dell'Istituto Demopolis.
Nel dettaglio, guardando alle intenzioni di voto, se si andasse alle urne oggi il partito di Meloni prenderebbe il 29,5%. Al secondo posto si piazzerebbe il Pd, con il 23%. Bene il M5s, che passerebbe secondo l'istituto al 12%, ormai stabilmente secondo partito del campo largo. Al quarto e quinto posto si segnala il consueto testa a testa tra Forza Italia e Lega: leggermente avvantaggiati sembrano gli azzurri di Tajani, all'8,9%; mentre il Carroccio di Salvini è dato poco sotto, all'8,6%. Alleanza Verdi Sinistra, terza forza del cosiddetto campo largo, arriva al 6,5%. Indietro secondo al rilevazione effettuata da Demopolis c'è Azione di Calenda, al 2,7%. Poco sotto c'è Italia viva di Renzi, al 2,5%. Più Europa, che ha promosso anche il quesito sulla cittadinanza per il referendum dell'8 e 9 giugno, avrebbe solo l'1,8%. Noi Moderati in fondo alla classifica, con l'1,2%. Il dato dell'affluenza è ancora sotto il 60%: andrebbe alle urne il 58% degli aventi diritto al voto.
L'istituto Demopolis mostra anche l'andamento nel tempo dei primi due partiti, Fratelli d'Italia e Partito Democratico, dalle elezioni politiche del 2022 a oggi. Secondo l'analisi, come si può vedere, la crescita di Fdi è stata pressoché costante nel tempo, salvo un lieve decremento che si registra da febbraio di quest'anno a oggi.
Alle elezioni politiche del 2022 il partito di Meloni ottenne il 26%, per poi passare al 28,5% a gennaio 2024. Alle elezioni europee 2024 prese il 28,9%, e a fine anno sfiorò il 30%, con una percentuale del 29% sondata a dicembre 2024. Il picco del 30% è stato raggiunto a febbraio 2025, mentre negli ultimi mesi sembra ci sia stata un'inversione di rotta, con il 29,5% segnalato nel Barometro di oggi.

Guardiamo invece all'evoluzione del Partito Democratico. Secondo il trend osservato dall'Istituto Demopolis, alle Politiche del 2022 il Pd prese il 19%, per poi crescere lievemente fino al 19,8% di gennaio 2024. Da quel momento e fino alle elezioni europee, il partito di Schlein ha avuto una decisa crescita, aumentando il suo consenso fino al 24,1% di giugno, percentuale di voti alle Europee. A Fine anno si è toccato il punto più alto, con il 24,2%. Da allora per i dem c'è stata una leggera e costante flessione: a febbraio 2025 erano dati al 24%, mentre oggi hanno un punto percentuale in meno, e sono al 23%.
