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Sondaggi elettorali, ancora testa a testa tra PD e Fratelli d’Italia, la Lega scende sotto il 17%

Secondo l’ultima rilevazione di Euromedia Research, nelle intenzioni di voto il Partito democratico otterrebbe il 21,2% dei consensi, Fratelli d’Italia è in crescita al 21% e la Lega è al 16,9%.
A cura di Giacomo Andreoli
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Continua il testa a testa tra Partito democratico e Fratelli d'Italia per diventare il primo partito politico in Italia. Secondo l'ultimo sondaggio realizzato da Euromedia Research per Porta a Porta, i dem sarebbero al 21,2%, avanti di solo uno 0,2% rispetto alla formazione di Giorgia Meloni, al 21%. Il partito di Enrico Letta, rispetto alla scorsa rilevazione (del 19 gennaio), ha perso quindi lo 0,4%, mentre Fratelli d'Italia è cresciuto di ben 2,1 punti percentuali.

Continua, invece, il forte calo dei consensi della Lega, che ha perso l'1,6%, arrivando al 16,9%. Il Carroccio è sceso così sotto la soglia del 17%, che già rappresentava l'esatta metà dei consensi ottenuti dal partito alle elezioni europee del 2014. Male anche il Movimento 5 stelle, al 13,7% e con 7 decimi in meno rispetto a un mese fa. I grillini, come il partito di Matteo Salvini, sono oramai in caduta libera e il nuovo corso di Giuseppe Conte, bloccato dal Tribunale di Napoli, non sembra portare ancora ad esiti positivi.

Al quinto posto Forza Italia, che cresce dello 0,3% e arriva all'8,5%, seguita dalla federazione centrista tra Azione e +Europa, stabile al 4,8%. Crescono poi dell'1% i Verdi, che superano così la soglia del 3% arrivando al 3,2%. Al di sotto ci sono Italia Viva (che si mantiene al 2,3%) e il movimento anti-europeista e anti-Green pass di Gianluigi Paragone Italexit (al 2%). Sotto quest'ultima soglia, infine, si collocano Mdp-Articolo 1 (all'1,9%) e Sinistra Italiana (all'1,6%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto a un mese fa).

Centrodestra vicino alla maggioranza assoluta

Gli intervistati si dicono poi maggiormente convinti di una reunion del centrodestra piuttosto che della presentazione di un centrosinistra unito alle prossime elezioni. La ritrovata alleanza di destra, dopo gli scontri post-elezione del Capo dello Stato, viene ritenuta plausibile dal 44,1% degli intervistati, mentre l'unione elettorale tra PD-sinistra-5stelle e partiti minori è considerata reale dal 40%. Al momento, con questi numeri, l'unione di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Noi con l'Italia e Coraggio Italia raggiungerebbe il 47,6% dei consensi. Il centrosinistra sarebbe invece al 40%. Infine le altre formazioni di centro, tra cui Italia Viva, si avvicinano tutte assieme al 9%, mentre altri non coalizzati valgono il 3,7%.

Con l'attuale legge elettorale, quindi, il centrodestra otterrebbe 199 seggi su 400 alla Camera e 99 su 200 al Senato. Numeri che lo collocano vicinissimo alla maggioranza assoluta dei posti in Parlamento. Il centrosinistra si fermerebbe invece a circa 164 alla Camera e 82 al Senato.

Sei italiani su dieci a favore dell'obbligo di Green pass per gli over 50

Il sondaggio è anche l'occasione per chiedere ai cittadini se sono d'accordo con le restrizioni introdotte dal governo al Superbonus 110% per evitare le frodi. La stragrande maggioranza, il 67,9%, risponde di sì, mentre per il 14,6% si tratta di provvedimenti sbagliati. Una percentuale simile, il 66,9%, è poi convinta che bisogna fare le gare aperte per assegnare le concessioni balneari. Infine il 62,8% degli intervistati condivide l'obbligo di Green pass rafforzato per gli over 50 sui luoghi di lavoro, scattato dallo scorso 15 febbraio.

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