Salvini durissimo contro la Boldrini “Lei è l’ipocrisia, il nulla fatto donna”

"Laura Boldrini è la peggiore presidente della Camera della storia". Non usa mezzi termini il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che ha risposto così a una domanda di un ascoltatore di Radio Padania che gli chiedeva un parere sulla terza carica dello Stato italiano. “La Boldrini – ha aggiunto Salvini -: è l’ipocrisia, il nulla fatto donna”. Durante la trasmissione il leader del Carroccio ha anche confermato che i campi rom andrebbero rasi al suolo. “Lo ripeto – dice Salvini (sempre prendendo di mira la presidente della Camera) -, anche se la Boldrini si offende”.

Riguardo al ‘tesoretto’ di 1,6 miliardi del Def approvato ieri sera dal Governo, Salvini ha spiegato che “un presidente del Consiglio normale, se trova soldi sotto il letto, li usa per aiutare le vittime di una legge infame come quella Fornero”. Il segretario del Carroccio ha poi aggiunto di pensare “agli esodati, ai mancati pensionati, a quelli che si sono visti derubare 3-5-7 anni di vita o di pensione. Con quei soldi – ha detto – bisognerebbe aiutare queste persone non inventarsi altro”.

Salvini parla anche della strage al tribunale di Milano. “I problemi non si risolvono con la violenza, ammazzando. Detto questo è chiaro che l’ingiustizia italiana che tiene in ostaggio i cittadini e li fa attendere 5 o 10 anni prima di avere una sentenza a favore o contro, di certo non aiuta”. In merito alle regionali del 31 maggio in Veneto, Salvini parla come di un “grande referendum tra il Veneto di Zaia e il Veneto di Moretti, sull’indipendenza e l’autonomia o, con Moretti, il centralismo e la scelta di Renzi di riportare tutto sotto il cappello di Roma”.

"Italiani rinunciano a cittadinanza"

"Chiediamo a tanti cittadini italiani in difficoltà, disoccupati, esodati, cassaintegrati, di rinunciare simbolicamente alla cittadinanza italiana". Ha successivamente proposto Matteo Salvini, lanciando a Verona l'iniziativa "Chiedo Asilo". "Poi andremo nelle prefetture – ha aggiunto il leader del Carroccio – a chiedere per questi cittadini italiani lo stesso trattamento riservato ai profughi".

 La replica di Bindi e Speranza alle parole di Salvini

All’attacco di Salvini nei confronti della Presidente della Camera ha replicato subito Rosi Bindi: "Le parole di Salvini contro la presidente Boldrini –afferma la presidente della commissione Antimafia- sono un volgare e inaccettabile insulto a chi rappresenta una delle istituzioni democratiche del Paese, ma colpisce anche la dignità di tutte le donne impegnate in politica. Alla presidente Boldrini rinnovo la mia stima e la mia solidarietà". Il presidente dei deputati dem, Roberto Speranza, twitta: "Da Salvini parole senza senso contro la Presidente della Camera. A lei la mia solidarietà e quella di tutti i deputati Pd". E anche il capogruppo Sel, Arturo Scotto, ricorre a Twitter per difendere la presidente di Montecitorio: "Matteo Salvini si pulisca la bocca prima di parlare di Laura Boldrini. Il suo razzismo è fuori dalla Costituzione antifascista".