Salvini choc: “Raderei al suolo i campi rom”. Vaticano: “Frase stupida”
UPDATE – Il cardinale Antonio Maria Vegliò, capo dicastero Vaticano per i migranti, ha commentato le frasi di Salvini sui rom: "Sono posizioni estreme, assurde, come quelli che dicono I musulmani? Li ammazzerei tutti o I migranti? Vadano tutti a casa loro. Sono frasi stupide, e non varrebbe nemmeno la pena perdere tempo per commentarle".
“Cosa farei io al posto di Alfano e Renzi? Con un preavviso di sfratto di sei mesi, raderei al suolo i campi rom”. E’ un Matteo Salvini più diretto che mai quello che parla a Mattino 5. “Do un preavviso – ha insistito il segretario federale della Lega Nord – e preannuncio la ruspa. Nel frattempo i rom, come tutti gli altri cittadini, si organizzano: comprano o affittano casa”. Concetti che il numero uno del Carroccio ha già espresso nel recente passato, per quanto in una versione un po' più temperata. Come ad esempio durante la visita al campo di via Negrotto, in zona Villapizzone, a Milano. Dichiarazioni che ha poi confermato in un‘intervista a L’aria che tira, su La7: “Radere al suolo i campi rom? I rom hanno il diritto e il dovere di vivere come gli altri e di mandare i figli a scuola, ma il campo in quanto tale è al di fuori della legge, col dovuto preavviso gli do la possibilità di vivere come gli altri, ma i campi rom non dovrebbero esistere”. Quindi prova ad argomentare le sue parole: "Se uno fa una scelta di vita viaggiante, si spostano, ci sono campi che sono lì da venti, trent'anni". Ma Matteo Salvini è un fiume in piena e, intervistato a Radio Padania, coglie l’occasione per ricordare la manifestazione della Lega ‘Chiedo asilo’ che si terrà l’11 e il 12 aprile “in più di 1.000 piazze italiane” per “chiedere asilo politico e rinunciare alla cittadinanza italiana, visto che il governo Renzi ci discrimina”.
La replica della Boldrini: "Da Salvini parole inquietanti"
La posizione di Salvini sui rom ha contribuito a non poche reazioni. A partire da quella della presidente della Camera, Laura Boldrini, che definisce "inquietante" utilizzare la frase ‘radere al suolo i campi rom' come ha fatto il leader della Lega. La Boldrini dice di essere d'accordo nell'individuare un'alternativa ai campi rom ma "non certo annientando chi ci abita ma individuando una politica abitativa". Ricorda poi che tantissimi, tra i rom, sono "connazionali" e invita a "non mettere in atto alcuna discriminazione". Assai più caustico è il deputato di Scelta Civica, Gianfranco Librandi: "A Matteo Salvini l'uovo di pasqua deve aver fatto male. Speravamo che fosse rinsavito dopo le sue meritate ferie e invece lo troviamo peggio di prima” dice. “Dopo il flop della manifestazione a Roma – continua Librandi – in cui ha dovuto chiamare i naziskin per riempire la piazza, oggi lancia una campagna per rinunciare alla cittadinanza italiana. Immagino che Salvini avrà già in tasca il passaporto nordcoreano, paese che lui considera un modello da seguire, dove i dissidenti politici vengono imprigionati e dove, sono certo, il leader leghista non si sentirà discriminato”, conclude il parlamentare.
Buonanno (Lega): "I rom sono la feccia della società"
A stretto giro sono arrivate pure le dichiarazioni di un altro leghista. "Sono sulla stessa lunghezza d'onda del mio segretario. I rom sono la feccia della società". Così parla Gianluca Buonanno, eurodeputato del Carroccio, intervistato da Affaritaliani.it."Sono orgoglioso di dire quello che penso, che poi è quello che pensa la stragrande maggioranza della gente. Gran parte dei Rom e degli zingari, diciamo almeno il 70% ma forse anche l'80, sono solo dei parassiti. Chi non manda a scuola i bambini e li usa per rubare o elemosinare, mentre gli adulti rubano macchine, gioielli e fanno vivere la loro gente nella sporcizia, è davvero un parassita".
