La consigliera intercettata con Cosentino: “Ho vergogna di Francesca Pascale”

Nei giorni scorsi i magistrati della Dda di Napoli che stanno cercando di capire il peso dei rapporti intrattenuti da Nicola Cosentino con ambienti politici e istituzionali hanno depositato presso il Riesame una informativa contenente diverse intercettazioni. In una di queste si può sentire l’ex sottosegretario a telefono con la consigliera regionale Antonia Ruggiero, che da Forza Italia è confluita nel gruppo Forza Campania. Una conversazione nella quale emerge un clima di chiara conflittualità tra l'ex parlamentare berlusconiano  e Francesca Pascale, attuale fidanzata del Cavaliere. Nell’intercettazione si fa riferimento a un colloquio avuto dalla Ruggiero con l’assessore Fulvio Martusciello circa un incontro riappacificatore tra il leader di Forza Italia e i cosentiniani.

Ecco parte del testo:

Antonia: no, poi (Martusciello ndr.) ha fatto:” poi Nicola ha sbagliato perchè ha fatto l’intervento contro la Pascale”…ho detto:” guarda Fulvio, io stavo la’…Nicola proprio la Pascale non l’ha nominata proprio…ma ti dico la verità Fulvio, Nicola e’ talmente intelligente e sta ad un livello talmente superiore che figurati se si abbassa a nominare la Pascale…la Pascale purtroppo la potete nominare solamente voi, perchè…

Cosentino: eh, brava! ..(sorride)…

Antonia: …io quando sto…quando con altre persone mi metto addirittura vergogna di dire..di dire che la Pascale, che dietro a tutta questa cosa c’e’ la Pascale, quindi pensa un po’ a che livello siamo…”

Cosentino: Antonia ma noi dob… Anto’ bisogna mantenere il punto perchè come stanno qua e situazioni pigliamo piu’ voti noi…insomma che Forza Italia, questi hanno rotto le palle!

Antonia: No ma Nico’, ma noi andiamo…e tant’è vero quando mi ha detto” il Presidente non v’incontra”; ho detto:” Fulvio ma a noi non c’interessa proprio!”

Cosentino: non c’interessa proprio!

Nicola Cosentino è stato arrestato il 3 aprile scorso con l’accusa di estorsione e illecita concorrenza aggravati dal metodo mafioso.