Grillo – Le Pen, è giallo: dalla Francia confermano i contatti

Continua il botta e risposta fra Beppe Grillo ed i giornalisti della trasmissione di La7 Piazzapulita. Dopo l'intervista nella quale Marine Le Pen confermava i contatti fra lo staff del Movimento 5 Stelle e quello del Front National (con l'attesa di una "telefonata"), era arrivata la durissima replica di Beppe Grillo, nell'ormai consueta rubrica "Le balle quotidiane", con tanto di citazione del libro "Il grillo canta sempre al tramonto" in cui si paventava il rischio proprio della deriva autoritaria della destra europea. Insomma, Grillo smentiva qualunque tipo di contatto con l'estrema destra francese, censurando il comportamento dei giornalisti della trasmissione condotta da Corrado Formigli. Questa mattina è però arrivata la replica di Eva Giovannini, autrice dell'intervista, che ha rivelato di aver sentito telefonicamente proprio il responsabile alle questioni europee del Front National, Ludovic De Danne che avrebbe ribadito il concetto espresso dalla Le Pen. Ecco il post pubblicato sul sito de La7:

Lo scorso venerdì ho intervistato la leader del Front National Marine Le Pen. Alla fine dell’intervista, alla mia domanda: “Ha mai sentito Beppe Grillo?” la Le Pen ha risposto: “No, io mai, ma i nostri staff sono già in comunicazione. Il mio responsabile per le questioni europee e mi ha detto che stava aspettando una telefonata da un responsabile del Movimento 5 Stelle”. La notizia è stata anticipata dalle agenzie di stampa intorno alle ore 16.00 di lunedì, poi la sera Piazzapulita ha trasmesso l’intervista integrale e la mattina seguente Beppe Grillo sul suo blog ha smentito categoricamente la notizia, con un post sul blog dal titolo “Le balle quotidiane”. Questa mattina il responsabile alle questioni europee del Front National, Ludovic De Danne, interpellato da Piazzapulita, ribadisce: “Confermo di aver ricevuto una mail da un esponente del Movimento 5 Stelle italiano”. “Può dirmi il suo nome?” “Non siamo un partito di delatori, per cui non renderò pubblico il nome di questa persona. Ma se Beppe Grillo non controlla il suo staff come vorrebbe, non è un problema nostro”.

Neanche mio, ecco.