video suggerito
video suggerito

Fratelli d’Italia propone di aumentare le spese militari con i soldi del reddito di cittadinanza

L’ex ministro della Difesa e senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, ha proposto di aumentare le spese militari – con obiettivo 2% del Pil – utilizzando parte dei fondi destinati al reddito di cittadinanza.
A cura di Tommaso Coluzzi
14.889 CONDIVISIONI
Immagine

Arrivare a impiegare il 2% del Pil in spese militari, questo è l'obiettivo che la Nato chiede all'Italia e che Draghi ha accettato di portare a termine. Da giorni, però, infuria la polemica politica. Tutto nasce dall'approvazione di un'ordine del giorno – poco più di una settimana fa – che impegna il governo a rispettare l'obiettivo del 2%. Il testo è stato sottoscritto praticamente da tutti i maggiori partiti, compresa l'opposizione di Fratelli d'Italia. Poi è scoppiato il caos nel Movimento 5 Stelle, con tanto di dichiarazioni chiarissime da parte del leader – che tra qualche ora, probabilmente, sarà di nuovo ufficialmente presidente del partito – Giuseppe Conte: "Diremo no".

Al Senato quello stesso ordine del giorno non è stato ripresentato, per evitare una spaccatura nella maggioranza, ma ci ha pensato Fratelli d'Italia – con l'obiettivo non dichiarato di mettere in difficoltà il governo – a presentarne un altro. Oggi Ignazio La Russa, ex ministro e senatore del partito di cui è tra i fondatori ha lanciato una proposta – intervistato dal Corriere della Sera – che sa un po' di provocazione, soprattutto nei confronti del Movimento 5 Stelle: "È vero che c'è la crisi, ma nessuno chiede di arrivare subito al 2% – ha spiegato – E comunque si potrebbe usare una quota del reddito di cittadinanza". E ha contrattaccato subito le eventuali critiche a questa proposta: "Chiediamo una norma che aiuti davvero chi ha bisogno, questa ha sostenuto anche delinquenti e mafiosi – ha continuato – E le spese in Difesa non sono inutili, ma una necessità".

Lo stesso La Russa ha negato, nella stessa intervista, che l'ordine del giorno di Fratelli d'Italia serva a "far emergere le loro divisioni, che pure ci sono", ma perché "rispondere a impegni presi molto tempo fa con la Nato significa avere voce nel capitolo delle decisioni". Poi il senatore ha criticato "i toni di Biden e Draghi" contro Putin, eccessivi nonostante sia "lui l'aggressore".

14.889 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views
Immagine

Iscriviti a Evening Review.
Ricevi l'approfondimento sulle news più rilevanti del giorno

Proseguendo dichiari di aver letto e compreso l'informativa privacy