Che fine ha fatto il Bonus psicologo 2025: quando ci sarà il click day, molti rischiano di non riceverlo

Oggi, 25 luglio, sarebbe dovuta partire ufficialmente la finestra per fare domanda per il Bonus psicologo 2025, l'incentivo fino a 1.500 euro per sostenere le spese legate alle sedute di psicoterapia per chi ha un reddito inferiore a 50mila euro. Il bonus è stato confermato anche per quest'anno ma per il momento, del decreto attuativo che dovrebbe definirne l'applicazione non c'è traccia e il "click day", ovvero l'avvio delle domande, potrebbe slittare ad agosto.
Non solo anche quest'anno le richieste per il contributo economico si prevede saranno particolarmente elevate, oltre 400mila, ma i fondi stanziati permetteranno di coprirne una minima parte. Secondo le stime appena 6.300 persone riusciranno a beneficiarne, poco più di una su cento. Col risultato quindi, che moltissimi saranno lasciati fuori.
Salta il click day per il bonus psicologo: ritardi e fondi insufficienti
In teoria, il periodo per fare domanda per il bonus sarebbe dovuto partire da oggi, 25 luglio fino al 24 ottobre. Per fare richiesta il procedimento è lo stesso usato in precedenza cioè accedendo al portale Inps, tramite SPID o la Carta D'identità Elettronica. Tuttavia, al momento ci sono dei ritardi nell'avvio delle domande perché manca il decreto attuativo che avrebbe dovuto definire le procedure di applicazione. In realtà, anche se i problemi dovessero rientrare, i fondi stanziati sarebbero comunque insufficienti per garantire la copertura delle richieste. Secondo le stime, a ricevere il sostegno sarà appena il 2% dei richiedenti.
Che cos'è il bonus psicologo e chi ne ha diritto
Il Bonus psicologo è un contributo economico erogato sotto forma di voucher per sostenere le spese di psicoterapia. L'importo può arrivare fino a un massimo di 1.500 euro ma varia a seconda dell'Isee dei richiedenti:
1.500 euro per ISEE fino a 15.000 euro;1.000 euro per ISEE fino a 30.000 euro;500 euro per ISEE fino a 50.000 euro
Non sono previsti particolari requisiti oltre all'essere cittadini italiani e maggiorenni, ma in realtà anche un genitore o chi ne fa le veci potrà fare domanda per i figli minori. Ogni singola seduta di psicoterapia sarà coperta dal bonus per un importo massimo di 50 euro a incontro fino all'esaurimento del tetto massimo riconosciuto sulla base della propria fascia Isee. Una volta raccolte le domande l'Inps procederà a stilare una graduatoria riconoscendo priorità a chi ha un reddito più basso e ha fatto richiesta prima.
La proposta di legge per avere lo psicologo gratuito in Italia
Di fronte ai ritardi e alla scarsa copertura del Bonus psicologo, è partita la mobilitazione perché il sostegno, quando arriverà, copra tutti gli aventi diritto e non solo una percentuale inferiore al 2%, come si prospetta. Per questo motivo è partita la mobilitazione di Pubblica, ente del terzo settore senza scopo di lucro che ha lanciato una campagna di raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per istituire in Italia un servizio pubblico nazionale di psicologia. In altre parole, per garantire lo psicologo gratuito.
"Molti richiedenti del Bonus Psicologo 2025 resteranno fuori – ha sottolineato Francesco Maesano, coordinatore della campagna, chiamata Diritto a stare bene – ma noi abbiamo pensato alla soluzione. Pochi giorni fa abbiamo presentato in Senato una proposta di legge di iniziativa popolare che prevede tra le altre cose proprio il finanziamento del Bonus Psicologo per il 100% di coloro che, avendone i requisiti, fanno richiesta, attraverso un sistema misto di finanziamento pubblico e privato in decontribuzione" ha aggiunto. "Ci servono 50mila firme: se volete fare domanda per il Bonus Psicologo 2025 avete già lo Spid pronto a disposizione. Collegatevi dirittoastarebene.it cliccate sul tasto firma e in pochi click avrete dato il vostro sostegno a una legge che produce un risultato immediato: dare il Bonus Psicologo fino a 1500 euro l’anno a tutti quelli che fanno e faranno richiesta in questi giorni e nei prossimi anni. Servono pochi secondi per cambiare davvero le cose per tutte e tutti”.