Carta Dedicata a te, quando sarà trasmesso l’elenco dei beneficiari ai Comuni e quando sarà attiva

Probabilmente a partire dal mese di ottobre, sarà di nuovo disponibile carta Dedicata a te, la card da 500 euro per l'acquisto di beni di prima necessità, rivolta alle persone in difficoltà economica. Una particolare attenzione sarà rivolta a coloro che hanno figli minori di 14 anni.
Nella circolare di pochi giorni fa l'Inps ha fornito alcune informazioni sulle tempistiche di erogazione del sussidio. Si ricorda che non è necessario presentare la domanda, ma i beneficiari vengono stabiliti in base a un controllo incrociato dei requisiti effettuato in automatico da Inps, Comuni e Poste Italiane. Da quest'anno ci sono alcune novità sul bonus stanziato dallo Stato per sostenere le famiglie: sono escluse le spese per carburante e trasporti pubblici.
Quali sono i requisiti per ottenere la Carta Dedicata a te
Il bonus di cui parliamo è una Carta prepagata elettronica ricaricata una sola volta con 500 euro, spendibili solo per generi alimentari di prima necessità presso negozi convenzionati con il circuito Mastercard. È rivolta ai nuclei familiari residenti in Italia con ISEE fino a 15mila. La priorità spetta alle famiglie con almeno tre componenti e figli minori.
Non potrà invece ricevere la Carta chi già percepisce altri aiuti economici come Assegno di inclusione, Carta acquisti, sussidi regionali o comunali; chi riceve indennità di disoccupazione (Naspi, Dis-Coll) e chi usufruisce di ammortizzatori sociali come cassa integrazione o mobilità.
Come si riceve il bonus
Il servizio è gratuito e non richiede alcuna domanda: come dicevamo, sarà l'Inps a individuare i beneficiari e a trasmettere gli elenchi ai Comuni, che informeranno direttamente le famiglie interessate. Oltre all’importo, la Carta offre anche sconti del 15% negli esercizi aderenti. Non è possibile prelevare contanti, ricaricarla o utilizzarla per spese non alimentari. Ogni Carta sarà attiva fin dal momento della consegna e non potrà essere ceduta a terzi.
Quando sarà trasmessa dall'Inps ai Comuni la lista dei beneficiari
Entro l'11 settembre l’elenco dei beneficiari sarà pronto e sarà trasmesso dall’Inps ai Comuni. La selezione dei beneficiari avviene quindi tramite una procedura integrata tra Inps e Comuni, in tre passaggi:
- L’Inps individua i nuclei familiari con Isee sotto la soglia dei 15.000 euro
- Trasmette gli elenchi aggiornati ai Comuni di residenza.
- I Comuni informano i cittadini selezionati, che potranno ritirare la Carta nominativa presso Poste Italiane.
Dopo l'11 settembre, le amministrazioni locali avranno quindi 30 giorni per effettuare le verifiche sui nomi forniti. Concluso questo step, l'Inps otterrà nuovamente gli elenchi e dovrà renderli definitivi entro 10 giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica. Per farlo, dovrà trasmetterli in via telematica a Poste Italiane S.p.A.
Quindi l'Inps fornirà ai Comuni il numero identificativo delle carte: sarà incluso nelle comunicazioni che le stesse amministrazioni sono tenute a inviare ai beneficiari del bonus. Con queste stesse comunicazioni verrà spiegato ai cittadini interessati come ritirare la carta. Gli elenchi di chi avrà diritto al bonus saranno pubblicati sul sito del proprio Comune di riferimento.
Se si è tra i destinatari, si riceve quindi un avviso dal Comune con le istruzioni per il ritiro presso l’ufficio postale. Saranno richiesti:
- Documento d’identità
- Codice fiscale
- Comunicazione di assegnazione
La Carta, emessa da Poste Italiane tramite Postepay, funziona come un normale bancomat con PIN personale e può essere usata solo nei punti vendita abilitati Mastercard.
Le scadenze della card Dedicata a te da non dimenticare
Una volta ricevuta la Carta, il primo acquisto dovrà essere effettuato tassativamente entro il 16 dicembre 2025, pena la disattivazione automatica del beneficio. Poi, tutto l'importo residuo dovrà essere speso entro e non oltre il 28 febbraio 2026. In caso contrario, la somma inutilizzata sarà revocata e andrà persa.