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Biancofiore contro Tajani: “Idee discriminatorie, io non posso fare figli e mi si nega famiglia?”

Michaela Biancofiore si scaglia contro il suo collega di partito, Antonio Tajani, per le parole pronunciate sulla famiglia che, a suo parere, “senza figli” non esisterebbe: “Ho avuto un tumore all’utero, da allora non posso più avere figli con metodi naturali. Dunque secondo il Tajani pensiero, che purtroppo coinvolge e travolge tutta Forza Italia, mi dovrebbe essere negata anche una famiglia?”.
A cura di Stefano Rizzuti
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La bufera sul vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, non accenna a placarsi. “La famiglia per noi è il nucleo fondamentale della società e va difesa, ma senza figli non esiste”, aveva detto suscitando l’ira di tanti avversari politici ma anche di alcuni compagni di partito. Come avviene nel caso di Michaela Biancofiore, membro del comitato di presidenza di Fi: “Sono notoriamente una persona molto riservata, ma le incredibili parole sulla famiglia del vicepresidente del mio partito mi spingono a prendere distanze abissali da Tajani e a rendere pubblico un problema personale che non ho mai rivelato per evitare di prestarmi a strumentalizzazioni politiche”.

Biancofiore racconta la sua storia: “Ho avuto un tumore all’utero, da allora non posso più avere figli con metodi naturali. Dunque secondo il Tajani pensiero, che purtroppo coinvolge e travolge tutta Forza Italia, mi dovrebbe essere negata anche una famiglia? Come può il massimo dirigente di un partito teoricamente liberale avere idee discriminatorie, superficiali e lontane dal sentimenti delle persone?”. Poi non manca un affondo nei confronti di Tajani: “Temo che Tajani sia troppo influenzato dalla compagnia di persone notoriamente intolleranti e impositive della propria visione settaria che nulla hanno a che fare con la storia di Forza Italia. La famiglia è ovunque ci sia amore e progetto di vita comune, arcobaleno, rosa, azzurro, etero, LGBT e pure con animali d’affezione. E la pensa così anche il mondo cattolico al quale forse voleva ammiccare, il Papa in primis. Può essere che sia stato frainteso ma le sue scuse odierne, per altro tardive, non convincono affatto”.

Alla Biancofiore non bastano neanche le scuse di Tajani. Dopo la polemica che si è sollevata per le sue parole, lui aveva provato a difendersi e a chiarire un aspetto sicuramente molto caro anche alla sua collega di partito, sostenendo che le sue parole siano state male interpretate: “Lungi da me voler offendere chi non può avere figli”. Ma, come detto, le scuse non bastano a Michaela Biancofiore: “Può essere che sia stato frainteso ma le sue scuse odierne, peraltro tardive, non convincono affatto”.

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