56 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Berlusconi dopo la caduta a Zagabria: “Abituato agli sgambetti, questa è solo piccola botta”

“Per uno abituato da una vita agli sgambetti, che volete che sia una piccola ‘botta’?”: così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, commenta ironizzando – in un’intervista a Libero – la sua caduta a Zagabria. Berlusconi parla anche del centrodestra, definendo Salvini come un centravanti di sfondamento e Meloni come un terzino “capace di andare in goal”. E lui? “Il regista a centrocampo, naturalmente”.
A cura di Stefano Rizzuti
56 CONDIVISIONI
Immagine

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, parla del centrodestra e del suo infortunio a Zagabria in un’intervista a Libero di cui è stata fornita un’anticipazione. Partendo dalla sua coalizione, Berlusconi afferma: “Se fossimo una squadra di calcio Matteo Salvini sarebbe un evidente centravanti di sfondamento, Giorgia Meloni uno di quei terzini che copre la fascia destra ed è capace da quella parte di andare in goal ed io naturalmente il regista a centrocampo”. Una metafora calcistica per descrivere il centrodestra: “Questa squadra ha milioni di tifosi, la maggioranza degli italiani, e deve conquistarne altri ancora: sette milioni di moderati che non vanno al voto ma si dichiarano liberali e anticomunisti”.

Berlusconi torna anche sulla sua caduta a Zagabria e sul suo infortunio: “Per uno abituato da una vita agli sgambetti, che volete che sia una piccola ‘botta'? Nulla, appunto…”, ironizza il leader azzurro. Ma l’ex presidente del Consiglio parla anche di altro, a partire dal governo e dalla manovra che l’esecutivo ha varato. Con questa legge di Bilancio il governo, secondo Berlusconi, “ha fatto esattamente quello che non serve al Paese, alle nostre aziende, ai nostri giovani disoccupati, al risparmio delle famiglie”.

Berlusconi continua a parlare del governo e della manovra: “Non sono così cinico da desiderare il disastro per l'Italia, anche se questo ci portasse voti”, dice riferendosi ancora alla legge di Bilancio, che secondo il parere del leader azzurro “si presta a dare argomenti a chi come noi fa opposizione”. Infine, un passaggio anche sul caso che ha riguardato l’ex ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, con la vicenda della casa in cui vive a Roma: “Per dei moralisti è una ben triste fine dilaniarsi su questioni morali. Ne dimostra lo spessore etico e civile”.

56 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views