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Paura in Germania, almeno 68 persone intossicate all’aeroporto di Amburgo

Lo scalo è stato evacuato e chiuso al pubblico per oltre un’ora. Le persone colpite, trasportate al pronto soccorso in via precauzionale, hanno accusato tosse e problemi alla gola e alle vie respiratorie. Forse la causa è una sostanza fuoriuscita dall’impianto di climatizzazione.
A cura di Ida Artiaco
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Caos davanti all'aeroporto di Amburgo dopo l'evacuazione dello scalo (Twitter).
Caos davanti all'aeroporto di Amburgo dopo l'evacuazione dello scalo (Twitter).

Sono almeno 68 le persone rimaste intossicate nell'aeroporto Plaza di Amburgo, in Germania. Secondo i primi accertamenti, ciò sarebbe dovuto ad una sostanza tossica sospetta e ignota, che sarebbe uscita dagli impianti di climatizzazione dei terminal 1 e 2, nell'area dei controlli di sicurezza. I soggetti colpiti hanno accusato problemi alle vie respiratorie, tosse e occhi rossi e lacrimanti, e sono state trasferite immediatamente al pronto soccorso dell'ospedale più vicino in via precauzionale. Come riporta il quotidiano locale Die Welt, citando fonti della polizia, lo scalo è stato subito evacuato e chiuso al pubblico e nuovamente riaperto dopo circa un'ora. Il traffico aereo risulta ancora interrotto.

Più precisamente, hanno affermato le autorità escludendo la natura terroristica di quanto accaduto, potrebbe essersi trattato di "spray al peperoncino" fuoriuscito dagli impianti di climatizzazione, ma si attendono conferme ufficiali. Tredici sono gli aerei rimasti coinvolti dall'emergenza, due sono stati dirottati a Brema e gli altri sono rimasti in attesa in pista, o in volo sullo scalo.

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