Parte da Torino l’appello per aiutare i bambini prematuri: “Donate il latte materno”
In occasione della Giornata mondiale dei prematuri da Torino, dove la Mole ha simbolicamente abbracciato tutti i bambini colorandosi di viola speranza, è stato lanciato un appello. Quello di donare il latte materno, definito da Alessandra Coscia, responsabile della Terapia intensiva della clinica universitaria Sant'Anna di Torino, “il migliore alimento anche per il neonato prematuro”. Un alimento che “riduce i rischi d'infezione e crea un più forte legame con la mamma e con la famiglia”, così ancora Coscia che ha spiegato che per una mamma pretermine allattare non è facile e ci vuole un sostegno: “È fondamentale quindi avere a disposizione latte che viene da donatrici”. Il centro di raccolta è la Banca del Latte dell'ospedale Regina Margherita (bancalatte@oirmsantanna.piemonte.it), ma dato che non sempre la quantità presente è sufficiente per coprire il fabbisogno dei 350 bambini che ogni anno solo in Piemonte nascono prematuri si sta pensando – scrive il quotidiano La Stampa – anche a organizzare una raccolta a domicilio.
All'iniziativa, presentata giovedì a Palazzo Bernini durante l'evento della Piccoli Passi Onlus, sono intervenuti tra gli altri Claudio Fabris, Claudio Martano, Lorenzo Porro, Enrico Bertino e l'assessore regionale Antonio Saitta. Oggi si stima che oltre il 98 percento dei nati prematuri non abbia problemi né complicazioni ma in alcuni casi i piccoli possono essere soggetti a patologie respiratorie, neurologiche, cardiovascolari, metaboliche, a problemi di suzione e alimentazione.
