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Papa Francesco agli argentini: “Non venite a Roma, donate ai poveri”

In una lettera ufficiale il nunzio apostolico di Buenos Aires, Emil Paul Tscherrig, fa sapere cosa desidera Papa Bergoglio per l’inizio del suo pontificato. Il prossimo 19 marzo invece di andare a Roma per festeggiare il nuovo Papa meglio destinare il denaro a opere di carità.
A cura di Susanna Picone
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In una lettera ufficiale il nunzio apostolico di Buenos Aires, Emil Paul Tscherrig, fa sapere cosa desidera Papa Bergoglio per l’inizio del suo pontificato. Il prossimo 19 marzo invece di andare a Roma per festeggiare il nuovo Papa meglio destinare il denaro a opere di carità.

Il Papa preferisce così: piuttosto che andare a Roma il prossimo 19 marzo, quando ci sarà la messa di inizio pontificato di Francesco, molto meglio spendere i soldi del viaggio per opere di carità donandoli a chi ne ha bisogno. Lo fa sapere in una lettera ufficiale destinata ai vescovi e arcivescovi argentini il nunzio apostolico di Buenos Aires, Emil Paul Tscherring, il quale spiega, appunto, ciò che ha richiesto lo stesso Jorge Mario Bergoglio. Ed è l’ennesimo gesto, dopo quelli compiuti nelle primissime ore di pontificato, che continua a descrivere un Papa che appare come un uomo semplice. Nella lettera, datata 14 marzo, il nunzio riporta ai religiosi argentini, connazionali del nuovo Papa: “Il Santo Padre mi ha chiesto di trasmettere il ringraziamento per le preghiere e le manifestazioni di affetto e di carità che ha ricevuto. Allo stesso tempo, invece di recarsi a Roma per l’inizio del suo Pontificato, sarebbe suo desiderio di proseguire con tale vicinanza spirituale così apprezzata, accompagnandola con qualche gesto di carità verso i più bisognosi”.

Certamente assente il Papa emerito – La messa di inizio pontificato di Francesco, dopo quella celebrata ieri nella Cappella Sistina, porterà certamente a Roma, oltre a tantissimi fedeli, i più importanti capi di Stato e di governo, personaggi famosi e gente di Chiesa. In prima fila ci sarà il presidente dell’Argentina, Cristina Fernandez de Kirchner mentre a nome degli Stati Uniti ci sarà il vicepresidente Joe Biden. Sul fronte europeo hanno già annunciato la loro presenza la cancelliera tedesca Angela Merkel con il presidente del parlamento tedesco Norbert Lammert, il premier spagnolo Rajoy, il presidente della Commissione europea José Barroso, quello del Consiglio europeo Herman Van Rompuy e altri ancora. Chi sarà certamente assente sarà il Papa emerito Benedetto XVI che coerentemente con la sua volontà di ritirarsi in preghiera resterà a Castel Gandolfo. Presto i due Papi però dovrebbero incontrarsi.

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