32 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Orrore in strada: bocconi avvelenati fanno strage di animali: 15 cani uccisi in poche ore

L’allarme lanciato dall’Oipa di Cosenza: i bocconi vvelenati sparpagliati per strada nel piccolo comune di San Sofia d’Epiro, indagano i carabinieri.
A cura di Antonio Palma
32 CONDIVISIONI
Immagine

Orrore e sconcerto tra gli abitanti della piccola comunità di San Sofia d’Epiro, in provincia di Cosenza, che da alcuni giorni è protagonista di un assurdo quanto crudele gesto che ha fatto strage di animali nel paesino. Qualcuno senza scrupoli infatti si è divertito a sparpagliare bocconi avvelenati per le strade del paese con l'intento di uccidere quanti più animali possibili ed è arrivato in questo modo a sopprimere ben 17 cani in poche ore. A denunciare l'accaduto è stata la sezione locale dell’Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) che ha immediatamente intrapreso procedure legali presentando anche una denuncia alla procura della Repubblica che quindi ha aperto un fascicolo.

I decessi sono avvenuti sabato scorso sia in proprietà private, sia sul territorio pubblico e non si esclude che in strada possano esserci altri bocconi avvelenati e per questo l'Oipa ha richiesto al Comune, alla Prefettura e all'Azienda sanitaria provinciale la bonifica del territorio. Altri casi sarebbero avvenuti nei giorni scorsi ma fortunatamente senza altre vittime tra gli animali. Del caso si stanno occupando ora  i carabinieri ipotizzando il reato di crudeltà e uccisione di animali. Al momento si attendono  gli esami tossicologici inviati all’istituto di zooprofilassi per capire il tipo di veleno utilizzato per compiere la strage di cani ma i bocconi avvelenati poterebbero comunque esser un pericolo anche per le persone e i particolare  per i bambini.

Per questo l'Opia a chiesto aiuto alla cittadinanza locale invitando tutti ad aiutare gli inquirenti segnalando eventuali movimenti anomali in paese. "Si chiede ai cittadini del comune di Santa Sofia di voler riferire e informare qualsiasi situazione utile alle indagini degli inquirenti oltre al nucleo di GEZ OIPA.  Facciamo appello alla coscienza di tutti, animalisti e non, affinché cessino questi atti barbari ed efferati nei confronti di povere anime indifese"  si legge nel comunicato.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views