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Neonato sbranato dai cani di famiglia, morto dopo un mese di agonia: “Aveva ferite catastrofiche”

Reuben McNulty era stato attaccato da Fizz e Dotty, i due staffordshire bull terrier di famiglia nella loro casa di Yaxley, Cambridgeshire, il 18 novembre. Il 13 dicembre è spirato. I due animali sono stati poi abbattuti, mentre i suoi genitori arrestati per sospetta negligenza e poi rilasciati.
A cura di Biagio Chiariello
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È stato sbranato da due staffordshire bull terrier mentre si trovava nella casa di Yaxley, nel Cambridgeshire, dove viveva con i suoi genitori Dan McNulty, 31 anni, e Amy Litchfield, 28 anni. Reuben Malachi aveva solo cinque settimane quando è morto il 13 dicembre in ospedale dopo aver subito lesioni "catastrofiche", nell’aggressione subita lo scorso 18 novembre. Il neonato ha subito una lesione cerebrale traumatica, con complicazioni di insufficienza renale e insufficienza gastrointestinale nell’attacco.

"Tutte queste ferite sono coerenti con una aggressione da parte di un cane", ha detto il coroner David Heming. “Gli eventi riguardanti la tragica morte di Reuben sono chiaramente devastanti per i suoi genitori e vorrei esprimere le mie condoglianze nei loro confronti" ha aggiunto il medico. Poco dopo l'attacco, la polizia ha confermato che due cani di nome Fizz e Dotty sono stati portati nel canile della polizia ed entrambi abbattuti.

Fizz e Dotty
Fizz e Dotty

I paramedici sono stati chiamati nella casa di famiglia a Wykes Road, Yaxley, e Reuben è stato portato al Peterborough City Hospital con gravi ferite alla testa e in seguito trasferito ad Addenbrooke, dove è morto lo scorso 13 dicembre. I suoi genitori siano stati interrogati dalla polizia e rilasciati in attesa di ulteriori indagini, come confermato dagli stessi inquirenti: "Una donna di 28 anni e un uomo di 31 anni, entrambi di Yaxley, che sono stati arrestati per sospetta negligenza infantile, e rilasciati sotto inchiesta. La morte non viene trattata come sospetta, come confermato dal medico legale".

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